Primo anniversario della morte del Vescovo Mons. Luigi Martella
Mercoledì 6 luglio 2016, S. Messa nella Cattedrale di Molfetta
domenica 3 luglio 2016
19.38
«Il 6 luglio 2015, improvvisamente, tornava alla casa del Padre il Vescovo S. E. Rev.ma Mons. Luigi Martella, lasciando la Chiesa diocesana in silenzio orante davanti al mistero della morte.
Nel primo anniversario della scomparsa dell'amato Presule, il Vescovo della Diocesi S.E. Rev.ma Mons. Domenico Cornacchia presiederà la concelebrazione eucaristica a Molfetta, Mercoledì 6 luglio, alle ore 19,00 in Cattedrale, invitando Sacerdoti, Religiosi, Religiose e Laici a pregare per il compianto Pastore».
«Siamo in molti a non capacitarci che sia trascorso un anno dalla tua dipartita da noi, carissimo mons. Luigi, anzi amatissimo don Gino». Così scrive Mons. Cornacchia nella lettera a don Gino che costituisce l'editoriale dello speciale Luce e Vita n. 27 di domenica 3 luglio 2016. Un numero col quale la redazione ha voluto richiamare alcuni tratti della persona e del vescovo Martella che il suo successore, alla cattedra di Molfetta, paragona a una "montagna".
Il Vescovo Cornacchia presiederà la liturgia di suffragio anche a Depressa (LE), nella parrocchia S. Antonio da Padova, martedì 5 luglio alle ore 19. Parrocchia che, per volere del compianto Vescovo, erediterà un immobile da destinare a opere caritatevoli per anziani. É quanto scrivono i giovani di Depressa, a nome del parroco don Andrea Carbone e dell'intera comunità cittadina, sullo stesso settimanale diocesano che ospita anche i pensieri della famiglia di don Gino, ancora segnata dalla morte del Vescovo, "zio, guida, amico, fratello...".
La famiglia, tramite il nipote Dr. Gerardo Ciardo, ha voluto anche condividere con la nostra Diocesi, che nel testamento spirituale don Gino definì "Sua sposa", le decisioni testamentarie di don Gino, nelle quali dispone la donazione in beneficenza delle sue sostanze materiali.
Nel primo anniversario della scomparsa dell'amato Presule, il Vescovo della Diocesi S.E. Rev.ma Mons. Domenico Cornacchia presiederà la concelebrazione eucaristica a Molfetta, Mercoledì 6 luglio, alle ore 19,00 in Cattedrale, invitando Sacerdoti, Religiosi, Religiose e Laici a pregare per il compianto Pastore».
«Siamo in molti a non capacitarci che sia trascorso un anno dalla tua dipartita da noi, carissimo mons. Luigi, anzi amatissimo don Gino». Così scrive Mons. Cornacchia nella lettera a don Gino che costituisce l'editoriale dello speciale Luce e Vita n. 27 di domenica 3 luglio 2016. Un numero col quale la redazione ha voluto richiamare alcuni tratti della persona e del vescovo Martella che il suo successore, alla cattedra di Molfetta, paragona a una "montagna".
Il Vescovo Cornacchia presiederà la liturgia di suffragio anche a Depressa (LE), nella parrocchia S. Antonio da Padova, martedì 5 luglio alle ore 19. Parrocchia che, per volere del compianto Vescovo, erediterà un immobile da destinare a opere caritatevoli per anziani. É quanto scrivono i giovani di Depressa, a nome del parroco don Andrea Carbone e dell'intera comunità cittadina, sullo stesso settimanale diocesano che ospita anche i pensieri della famiglia di don Gino, ancora segnata dalla morte del Vescovo, "zio, guida, amico, fratello...".
La famiglia, tramite il nipote Dr. Gerardo Ciardo, ha voluto anche condividere con la nostra Diocesi, che nel testamento spirituale don Gino definì "Sua sposa", le decisioni testamentarie di don Gino, nelle quali dispone la donazione in beneficenza delle sue sostanze materiali.