Precipita dalla scala mentre tinteggia le pareti: disposta l'autopsia
Si terrà il prossimo 8 luglio. Intanto la Procura di Trani ha aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio colposo
giovedì 6 luglio 2023
11.48
Sarà eseguita l'8 luglio prossimo, presso l'istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, l'autopsia sul corpo di Vincenzo Di Bisceglie, il 65enne che è deceduto lunedì pomeriggio dopo essere caduto dalla scala sulla quale stava effettuando dei lavori di tinteggiatura in una villa a Calendano, una frazione di Ruvo di Puglia.
Secondo quanto accertato, l'uomo avrebbe perso l'equilibrio precipitando al suolo dopo un volo di circa 2 metri. La Procura della Repubblica di Trani, intanto, ha aperto un fascicolo d'inchiesta che ipotizza il reato di omicidio colposo a carico dei coniugi proprietari della casa di via delle Querce, difesi dall'avvocato Michele Quinto, in attesa dell'autopsia che servirà a chiarire se sia trattato di un malore alla quale è seguita una caduta o se la causa della sua morte sia stata la caduta.
La notizia della sua morte ha fatto in breve tempo il giro della comunità, scossa per quanto accaduto. Non è escluso - gli accertamenti sono tuttora in corso - che possa essere stata colpito da un improvviso malore, mentre sul posto, con il personale del 118 e i Carabinieri della locale Stazione, sono arrivati gli ispettori dello Spesal dell'Asl di Bari per un sopralluogo, mentre procedono indagini e perizie necessarie per accertare le cause di ciò che è avvenuto nel pomeriggio di lunedì.
Dopo l'esame autoptico, eseguito il prossimo 8 luglio, il corpo del 65enne, molto conosciuto in paese per il suo carattere, sarà restituito ai familiari per le esequie. L'intento degli inquirenti è quello di stabilire se a causare la morte siano state le ferite riportate dopo la caduta, oppure se si sia trattato di un improvviso malore.
Secondo quanto accertato, l'uomo avrebbe perso l'equilibrio precipitando al suolo dopo un volo di circa 2 metri. La Procura della Repubblica di Trani, intanto, ha aperto un fascicolo d'inchiesta che ipotizza il reato di omicidio colposo a carico dei coniugi proprietari della casa di via delle Querce, difesi dall'avvocato Michele Quinto, in attesa dell'autopsia che servirà a chiarire se sia trattato di un malore alla quale è seguita una caduta o se la causa della sua morte sia stata la caduta.
La notizia della sua morte ha fatto in breve tempo il giro della comunità, scossa per quanto accaduto. Non è escluso - gli accertamenti sono tuttora in corso - che possa essere stata colpito da un improvviso malore, mentre sul posto, con il personale del 118 e i Carabinieri della locale Stazione, sono arrivati gli ispettori dello Spesal dell'Asl di Bari per un sopralluogo, mentre procedono indagini e perizie necessarie per accertare le cause di ciò che è avvenuto nel pomeriggio di lunedì.
Dopo l'esame autoptico, eseguito il prossimo 8 luglio, il corpo del 65enne, molto conosciuto in paese per il suo carattere, sarà restituito ai familiari per le esequie. L'intento degli inquirenti è quello di stabilire se a causare la morte siano state le ferite riportate dopo la caduta, oppure se si sia trattato di un improvviso malore.