Minoranza sul porta a porta: "L'Asipu ci spieghi bene"

I consiglieri di opposizioni preparano una mozione per il prossimo consiglio comunale

mercoledì 2 dicembre 2015 7.36
A cura di Raffaella Anna Dell'Aere
La raccolta dei rifiuti porta a porta è un grande passo verso una più efficiente raccolta differenziata, ma l'Asipu detti disposizioni dettagliate. È questo in sintesi il pensiero dei consiglieri di minoranza che durante il prossimo consiglio comunale presenteranno una mozione ad hoc indirizzata al sindaco Ottombrini e all'assessore con delega all'ambiente.

Al direttore responsabile dell'Asipu, Salvatore Mastrorillo, chiedono, più precisamente, di introdurre tutte le misure necessarie per assicurare che il servizio sia effettuato regolarmente coprendo integralmente tutto il centro abitato con particolare interesse alle periferie in modo tale da evitare un degrado urbano. In più, i consiglieri, chiedono di incrementare forme di sensibilizzazione e di informazione in modo tale da rendere i cittadini ruvesi partecipi ed evitare confusione. Senza trascurare, infine, gli aspetti igienici, ambientali e di decoro urbano e dell'area circostante.



TESTO INTEGRALE DELLA MOZIONE:


I sottoscritti consiglieri comunali Claudio Cantatore, Antonello Paparella, Matteo Paparella, Francesco Catalano, Giovani Mazzone ai sensi dell'art. 49 del Regolamento vigente di Consiglio Comunale di Ruvo di Puglia presentano la seguente mozione


Premesso che

Il servizio di Raccolta Porta a Porta risulta essere il processo ultimo di differenziazione dei rifiuti che, dopo essere stato sperimentato nel centro storico di Ruvo, sarà esteso a tutto il territorio comunale, comprese quindi anche le aree extraurbane, e che sancirà la graduale scomparsa dei cassonetti e che , come ci si auspica, consentirà il conseguimento di alte percentuali di raccolta differenziata;


Considerato che

Col "porta a porta" si mira anche a migliorare le condizioni igienico- sanitarie di Ruvo, in molte zone di fatto compromesse dalla presenza di ingombranti cassonetti in pessimo stato , oltre a ridurre notevolmente e presumibilmente costi di differenziazione e smaltimento che al momento si sostengono;

Visto che

I sacchetti dovranno essere collocati obbligatoriamente tutti i giorni dalle 21 alle 23 (ad eccezione del centro storico) all'esterno delle abitazioni per facilitare il lavoro degli operatori, pena un richiamo per iscritto (ricordiamo che i sacchetti sono personalizzati) e, in caso di recidiva, l'irrogazione di una multa che va da 50 a 500 euro.

Gli operatori della Ditta incaricata procederanno alla raccolta dalle 23 in poi: in tal modo non sarà intralciato il traffico cittadino e nello stesso tempo la raccolta sarà svolta in modo efficiente e rapido.

Alle utenze non domestiche sarà distribuito il kit base ma i grandi produttori di scarti alimentari e imballaggi (supermercati, ristoranti) saranno inseriti in una lista speciale.


Constatato che

La raccolta porta a porta , per come proposta , rappresenta un cambiamento strutturale del modo di vivere dei cittadini ruvesi e manifesta delle sostanziali difficoltà di adattamento in considerazione anche dello stringente arco temporale a disposizione per abituarsi al nuovo modo di conferire i rifiuti solidi urbani da parte della cittadinanza;

Atteso che

Affinchè il servizio di raccolta si concretizzi nel migliore dei modi , è necessario che la raccolta avvenga sistematicamente e con una certa intensità in modo organico ed efficiente al fine di evitare anche forme di degrado ambientale , urbano ed extraurbano.

il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e l'Assessore all'Ambiente:

Affinchè diano puntuali e dettagliate disposizioni al Direttore Responsabile dell' Asipu finalizzate a :

Assicurarsi che il servizio di porta a porta sia effettuato regolarmente in modo tale da coprire integralmente tutto il centro abitato con particolare interesse alle periferie in modo tale da evitare un degrado urbano;
Attivare ulteriori forme di sensibilizzazione e di informazione in modo tale da rendere i cittadini ruvesi partecipi e da evitare forme di confusione gestionale del servizio;
Assicurarsi il regolare ritiro dei sacchetti intensificando soprattutto la raccolta dell'umido con frequenza maggiore;
Garantire l'igienicità e il decoro dell'ambiente sia urbano che dell'agro ruvese;
Assicurare il controllo da parte degli organi di vigilanza preposti attraverso un monitoraggio costante e puntuale.



Ruvo di Puglia, 24.11.2015