Pietro Curzio: da Pretore di Ruvo di Puglia a Presidente della Corte di Cassazione
Il magistrato barese iniziò a Ruvo la sua carriera
sabato 11 luglio 2020
15.31
La sua carriera in toga iniziò a Ruvo di Puglia, città che lo vide attivo come pretore "mandamentale", occupandosi di cause civili, penali e di lavoro. I
Dal prossimo 15 luglio sarà presidente di Sezione della Corte di Cassazione, ossia il magistrato più alto in grado della corte suprema della giustizia italiana. È il culmine del meritato corso professionale del magistrato barese Pietro Curzio, il cui nome è stato scelto, all'unanimità, dalla Quinta Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura per ricoprire il prestigioso ed autorevole incarico.
Dopo l'inizio a Ruvo di Puglia, Curzio ha lavorato a Bari come pretore del lavoro, è stato pubblico ministero, quindi ancora attivo a Bari nella sezione Lavoro della Corte d'Appello e successivamente impegnato presso la Corte di Cassazione.
Come presidente aggiunto della Corte di Cassazione è stata individuata la giudice Margherita Cassano, attuale presidente della Corte di Appello di Firenze, prima donna a ricoprire l'incarico.
I due alti magistrati saranno eletti il prossimo 15 luglio nel corso della seduta del Plenum presieduta al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Dal prossimo 15 luglio sarà presidente di Sezione della Corte di Cassazione, ossia il magistrato più alto in grado della corte suprema della giustizia italiana. È il culmine del meritato corso professionale del magistrato barese Pietro Curzio, il cui nome è stato scelto, all'unanimità, dalla Quinta Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura per ricoprire il prestigioso ed autorevole incarico.
Dopo l'inizio a Ruvo di Puglia, Curzio ha lavorato a Bari come pretore del lavoro, è stato pubblico ministero, quindi ancora attivo a Bari nella sezione Lavoro della Corte d'Appello e successivamente impegnato presso la Corte di Cassazione.
Come presidente aggiunto della Corte di Cassazione è stata individuata la giudice Margherita Cassano, attuale presidente della Corte di Appello di Firenze, prima donna a ricoprire l'incarico.
I due alti magistrati saranno eletti il prossimo 15 luglio nel corso della seduta del Plenum presieduta al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.