Patto per la Puglia: per Ruvo 1.050.000 euro
Sarà finanziato il progetto di messa in rete degli «attrattori culturali»
martedì 17 gennaio 2017
8.11
C'è anche Ruvo di Puglia nell'elenco delle città che beneficeranno dei fondi statali nell'ambito del Patto per la Città Metropolitana. Ieri il ministro del Mezzogiorno Claudio De Vincenti ha incontrato il sindaco metropolitano, Antonio Decaro, offrendo rassicurazione sulla disponibilità di un primo lotto di finanziamenti pari a 23 milioni di euro.
Fra i progetti già pronti che saranno finanziati c'è la «Messa in rete e valorizzazione dei beni culturali e degli attrattori culturali metropolitani». Per Ruvo significa un finanziamento di 1.050.000 euro. Nello stesso progetto di rete anche i comuni di Acquaviva, Capurso, Casamassima, Conversano, Castellana Grotte, Gioia del Colle, Grumo, Putignano, Rutigliano, Sammichele, Sannicandro e Molfetta.
L'obiettivo è mettere in rete e in sinergia il patrimonio culturale dei comuni coinvolti, superando gli interventi isolati e una tantum e puntando invece su un'integrazione delle azioni per la valorizzazione e la conservazione dei cosiddetti «attrattori culturali, nella loro dimensione culturale, fisica, digitale, ambientale, tecnologica, umana e sociale».
Il progetto per la città di Ruvo consiste in particolare nel realizzare un circuito, una rete tra i poli culturali e architettonici della città. Tra gli interventi previsti c'è l'installazione di apposite attrezzature da ubicare all'ingresso dei principali attrattori culturali al fine di consentire la fruizione di contenuti multimediali che raccontino il patrimonio culturale e valorizzino l'offerta turistica.
Fra i progetti già pronti che saranno finanziati c'è la «Messa in rete e valorizzazione dei beni culturali e degli attrattori culturali metropolitani». Per Ruvo significa un finanziamento di 1.050.000 euro. Nello stesso progetto di rete anche i comuni di Acquaviva, Capurso, Casamassima, Conversano, Castellana Grotte, Gioia del Colle, Grumo, Putignano, Rutigliano, Sammichele, Sannicandro e Molfetta.
L'obiettivo è mettere in rete e in sinergia il patrimonio culturale dei comuni coinvolti, superando gli interventi isolati e una tantum e puntando invece su un'integrazione delle azioni per la valorizzazione e la conservazione dei cosiddetti «attrattori culturali, nella loro dimensione culturale, fisica, digitale, ambientale, tecnologica, umana e sociale».
Il progetto per la città di Ruvo consiste in particolare nel realizzare un circuito, una rete tra i poli culturali e architettonici della città. Tra gli interventi previsti c'è l'installazione di apposite attrezzature da ubicare all'ingresso dei principali attrattori culturali al fine di consentire la fruizione di contenuti multimediali che raccontino il patrimonio culturale e valorizzino l'offerta turistica.