Pasquale Chieco ritira il premio internazionale Livatino

«Lo dedico ai giovani cittadini della mia Ruvo»

venerdì 7 aprile 2017 10.13
Il sindaco di Ruvo, Pasquale Chieco, oggi sarà ospite a Catania, al Museo Diocesano, per ricevere il premio Internazionale "Rosario Livatino". Insieme con lui anche i sindaci di Terlizzi, Peschici e San Severo, tutti vittime nelle settimane scorse di atti intimidatori. A decidere di attribuire questo premio ai sindaci della Puglia è stato il comitato spontaneo antimafia che annualmente elargisce il premio intitolato al magistrato di Canicattì assassinato a 38 anni dalla mafia, insieme con le Famiglie dei 'Giudici Eroi' che compongono la giuria. «Nella motivazione - spiega il sindaco Chieco - si parla del mio impegno per la legalità e dell'atto intimidatorio che ho subito. Considero questo premio un onore per me, da amministratore, da giurista, ma anche da semplice cittadino ruvese. Considero questo premio un incoraggiamento a proseguire in questo lavoro così difficile, così impegnativo, così bello. Voglio dedicarlo ai giovani cittadini della mia Ruvo, a cui è affidato il futuro di noi tutti».

Intanto, l'opposizione fa sapere che se fosse acclarato il legame tra l'atto intimidatorio subito da Chieco e l'attività amministrativo, il sindaco dovrebbe convocare il consiglio comunale per la costituzione di parte civile (clicca qui per leggere l'articolo)