Ottombrini: ho deciso di non ricandidarmi

"Il bene di Ruvo può trovare oggi gambe più forti su cui camminare"

lunedì 22 febbraio 2016 18.05
"Con una decisione a lungo meditata, presa con grande serenità e dopo avere consultato la mia famiglia e i miei collaboratori più stretti, ho deciso di non partecipare alle primarie di centrosinistra per l'individuazione del candidato sindaco che rappresenterà la parte politica a cui appartengo alle prossime elezioni amministrative a Ruvo e, di conseguenza, di non ricandidarmi alla guida del paese." Esordisce così, il sindaco uscente Nicola Ottombrini parlando alla città dalla sua pagina Facebook. Scioglie così tutte le riserve e mettendo a tacere i rumors che lo vedevano protagonista della prossima campagna elettorale.

"Ritengo che il centrosinistra ruvese abbia bisogno per il futuro prossimo, di una personalità in grado di riunire le diverse sensibilità che oggi si riconoscono nella coalizione per proseguire con nuova energia nell'azione di rinnovamento che, con fatica, impegno e determinazione, il gruppo di assessori e consiglieri che ho avuto l'onore di guidare ha intrapreso in questi anni.

Ci siamo trovati al timone della nave in anni difficilissimi, abbiamo incontrato problemi enormi, complessi e inediti a cui abbiamo dato risposte efficaci e spesso originali, e sempre mettendoci la faccia; molto è stato fatto, ma restano ancora problemi antichi e complessi; noi abbiamo certo messo le basi per la loro soluzione, ma – questa è la mia valutazione - questi potranno essere risolti definitivamente e una volta per tutte solo se letti da occhi nuovi.

Sono un uomo del PD e resto leale al partito che cinque anni fa mi ha consentito di fare questa che posso annoverare tra le esperienze più belle della mia vita, e collaborerò fattivamente e con l'impegno di sempre perché il centrosinistra vinca le prossime elezioni.

Allo stesso tempo, fino all'ultimo giorno del mio mandato cercherò di essere il Sindaco di tutti i Ruvesi, anche di coloro che hanno idee diverse dalle mie, così come ho provato a fare in tutti questi anni.

Concludo il mio lavoro con la coscienza libera e pulita, così come l'ho iniziato: ho fatto il Sindaco scevro da ogni ambizione personale – e la mia decisione di oggi ne è l'ennesima dimostrazione – e animato solo dall'amore incondizionato per il mio paese e per i miei concittadini.

Sia ben chiaro, non si tratta di un abbandono: ho accettato di candidarmi cinque anni fa perchè convinto di potere essere utile al paese, ora faccio un passo indietro perché convinto che quello che io considero il bene di Ruvo possa trovare oggi gambe più forti su cui camminare.

L'origine di tanti mali di Ruvo sta, io credo, nei tanti particolarismi e nei tanti personalismi: solo superando questa logica e pensando non alla propria ambizione personale, ma al bene comune, potremo chiudere col passato e portare Ruvo nel futuro. - e conclude - Se l'obiettivo comune è quello di fare di Ruvo un paese ancora più bello e più prospero, tutti noi dobbiamo pensare al plurale, rinunciare agli individualismi sterili e sentirci, ognuno per parte sua, coinvolti in questa sfida: proprio per questo, anche da semplice cittadino, continuerò a lavorare per costruire per Ruvo quel futuro di serenità che noi tutti meritiamo."

Si attende con ansia, adesso, di conoscere i nomi degli esponenti del centrosinistra che concorreranno alle primarie del 13 marzo prossimo. Sabato, infatti, scade il termine ultimo per presentare la domanda di partecipazione.