"Non restare indietro" Carlo Greppi oggi in pinacoteca

Il racconto di uno studente e del suo viaggio ad Auschwitz

giovedì 25 febbraio 2016
"Quel lunedì di gennaio in cui Francesco, protetto solo dal cappuccio della sua felpa, entra nella IIIC della Scuola Nuova, lo aspetta una scoperta. I suoi, senza neanche dirglielo, l'hanno iscritto a un viaggio ad Auschwitz." Così, un frammento del nuovo libro di Carlo Greppi "Non restare indietro" edito La Feltrinelli che verrà presentato questa sera a partire dalle 18.30 presso la pinacoteca comunale a Ruvo.

Un romanzo di formazione, un modo nuovo per ragazzi e insegnanti di avvicinarsi al Giorno della memoria. La storia di un giovane ragazzo che, grazie ad un viaggio, fa i conti con le sue sofferenze e con quelle del mondo.

Carlo Greppi, dottore di ricerca in studi storici, è membro del comitato scientico dell'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti". Collabora con Rai Storia, con Doppiozero e con la Scuola Holden. Il suo libro L'ultimo treno. Racconti del viaggio verso il lager (Donzelli, 2012) ha vinto il premio "Ettore Gallo", destinato agli storici esordienti.

"Dopo cinque anni di lavoro su questo tema – ha detto l'assessora all'istruzione, Elisabetta Altamura – possiamo dire che la nostra idea iniziale di dedicare alla memoria non un solo giorno, ma un intero ciclo di iniziative, si è rivelata vincente. Grazie alla collaborazione con le scuole e con gli operatori culturali del territorio, siamo riusciti a realizzare programmi di qualità sempre molto apprezzati e seguiti soprattutto dai più giovani ; un interesse confermato anche per l'edizione di quest'anno. Al termine di questo ciclo di lavoro voglio ringraziare di cuore tutti coloro che hanno collaborato con il mio assessorato impegnandosi per la crescita culturale e civile del paese."