Nella chiesa Santa Famiglia uno sportello per le vittime di bullismo
Sarà attivo dal prossimo mese di gennaio
giovedì 21 novembre 2019
20.08
Sarà attivo dal prossimo mese di gennaio, nella parrocchia Santa Famiglia di Ruvo di Puglia, in ossequio alla Legge n.50 del 3/10/2018 in materia di prevenzione e contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, uno sportello con programmi di ascolto e sostegno in favore di vittime e di spettatori di tali fenomeni.
Lo sportello ideato e coordinato dall'avv. Mariatiziana Rutigliani, criminologa ed esperta in tale materia, si avvarrà di diverse figure professionali competenti in materia quali giuristi, psicologi e psicoterapeuti.
«Il progetto nasce con la voglia di essere presenti in un momento particolare per la nostra città e persegue l'obiettivo di avviare in tutto il territorio cittadino una serie di interventi a tutela dei minori e degli adolescenti per sensibilizzare la cittadinanza sui temi del bullismo e del cyberbullismo oltre che di contrasto alla violenza di genere con tutela di donne e minori a rischio.E' fondamentale ascoltare tanto i ragazzi, sia gli autori che le vittime del bullismo, quanto i loro genitori e offrire un sostegno concreto alle scuole e alle agenzie educative. Un aiuto di prossimità' con cadenza settimanale o quindicinale, a seconda delle esigenze dei soggetti interessati» spiegano i promotori dell'iniziativa.
«Lo sportello di ascolto prenderà in carico situazioni critiche vissute da minori vittime di bullismoe donne vittime di violenza sia all'interno di relazioni di gruppo reali sia in una rete di relazioni virtuali attraverso l'avvio di momenti informativi rivolti ai minori, agli insegnanti e alle famiglie, con l'obiettivo di fare prevenzione e contrastare un fenomeno sempre più diffuso tra i giovani» concludono.
L'intero progetto sarà illustrato nel corso di una conferenza pubblica .
Lo sportello ideato e coordinato dall'avv. Mariatiziana Rutigliani, criminologa ed esperta in tale materia, si avvarrà di diverse figure professionali competenti in materia quali giuristi, psicologi e psicoterapeuti.
«Il progetto nasce con la voglia di essere presenti in un momento particolare per la nostra città e persegue l'obiettivo di avviare in tutto il territorio cittadino una serie di interventi a tutela dei minori e degli adolescenti per sensibilizzare la cittadinanza sui temi del bullismo e del cyberbullismo oltre che di contrasto alla violenza di genere con tutela di donne e minori a rischio.E' fondamentale ascoltare tanto i ragazzi, sia gli autori che le vittime del bullismo, quanto i loro genitori e offrire un sostegno concreto alle scuole e alle agenzie educative. Un aiuto di prossimità' con cadenza settimanale o quindicinale, a seconda delle esigenze dei soggetti interessati» spiegano i promotori dell'iniziativa.
«Lo sportello di ascolto prenderà in carico situazioni critiche vissute da minori vittime di bullismoe donne vittime di violenza sia all'interno di relazioni di gruppo reali sia in una rete di relazioni virtuali attraverso l'avvio di momenti informativi rivolti ai minori, agli insegnanti e alle famiglie, con l'obiettivo di fare prevenzione e contrastare un fenomeno sempre più diffuso tra i giovani» concludono.
L'intero progetto sarà illustrato nel corso di una conferenza pubblica .