Museo Jatta, pioggia di soldi per l'ampliamento
Dal Governo 1,5 milioni di euro in arrivo
lunedì 4 gennaio 2016
17.11
Dal ministero dei Beni Artistici e culturali sta per arrivare una pioggia di soldi su Ruvo per l'ampliamento del Museo Archeologico dio Palazzo Jatta. Il Governo ha infatti dato il via libera a una linea di finanziamento che comprende 1,5 milioni di euro per la riorganizzazione degli spazi espositivi con acquisizione nuove sale. Previsti nuovi allestimenti, arredi, vetrine, adeguamenti impiantistici alle norme vigenti, ristrutturazione servizi igienici, biglietteria e uffici. Non solo quindi un semplice restyling, ma un vero e proprio progetto di potenziamento di uno dei poli museali più importanti del nord barese.
Il finanziamento destinato alla città di Ruvo si inserisce in un piano di investimenti più ampio pari a 9,1 milioni di euro. Risorse, queste ultime, che serviranno a concretizzare un piano triennale con 9 interventi in tutta la Puglia: oltre al museo Jatta, nel piano sono contemplati interventi al Convento della Pietà di Lucera (Fg) per 2,5 mln; chiesa di San Giovanni Evangelista di Lecce per 2 mln; Museo dell'area archeologica di Santa Scolastica a Bari per 1,2 mln; interventi urgenti di protezione e conservazione delle impronte di dinosauro e della paleosuperficie della cava Pontrelli di Altamura (Ba) per 1 mln; Biblioteca Nazionale "Sagarriga Visconti" di Bari per 300mila euro; impianto fotovoltaico per il Museo Nazionale Archeologico di Altamura (Ba) per 200mila euro totali; altro impianto fotovoltaico per il Museo Nazionale Archeologico nel Castello normanno-svevo di Gioia del Colle (Ba) per 100mila euro; sede monumentale dell'Archivio di Stato di Brindisi per 300mila euro.
Il finanziamento destinato alla città di Ruvo si inserisce in un piano di investimenti più ampio pari a 9,1 milioni di euro. Risorse, queste ultime, che serviranno a concretizzare un piano triennale con 9 interventi in tutta la Puglia: oltre al museo Jatta, nel piano sono contemplati interventi al Convento della Pietà di Lucera (Fg) per 2,5 mln; chiesa di San Giovanni Evangelista di Lecce per 2 mln; Museo dell'area archeologica di Santa Scolastica a Bari per 1,2 mln; interventi urgenti di protezione e conservazione delle impronte di dinosauro e della paleosuperficie della cava Pontrelli di Altamura (Ba) per 1 mln; Biblioteca Nazionale "Sagarriga Visconti" di Bari per 300mila euro; impianto fotovoltaico per il Museo Nazionale Archeologico di Altamura (Ba) per 200mila euro totali; altro impianto fotovoltaico per il Museo Nazionale Archeologico nel Castello normanno-svevo di Gioia del Colle (Ba) per 100mila euro; sede monumentale dell'Archivio di Stato di Brindisi per 300mila euro.