"Moro vive", il progetto regionale coinvolge anche gli studenti di Ruvo

Un incontro per avvicinare i giovani alla figura dello statista

mercoledì 26 febbraio 2020
Gli studenti dell'I.T.E.T "A. M. Tannoia" di Ruvo di Puglia, venerdì 28 febbraio, alle ore 10.00, parteciperanno all'incontro che si terrà all'interno dell'Auditorium dell'istituto, per il progetto "Moro vive", l'iniziativa del Consiglio Regionale della Puglia che avvicina i giovani delle scuole superiori pugliesi al pensiero, al ruolo e alla figura del grande statista di Maglie.

Il progetto consiste nel racconto della vicenda umana, professionale, politica e drammatica di Aldo Moro, con particolare attenzione al ruolo avuto da Moro alla Costituente, da Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e da Presidente del Consiglio dei Ministri.

Si tratta di raccontare la persona e di far conoscere ai giovani studenti la storia d'Italia ancora non scritta nei libri di testo, che vede Moro protagonista di un impegno che ruota sempre intorno alla persona.

La Costituzione Italiana, fortemente voluta da Aldo Moro, si basa sulla centralità della persona e sui diritti che sono riconosciuti dallo Stato e non più concessi, come nello Statuto Albertino.
Analogamente l'immagine di Aldo Moro nella Renault rossa, depositata in via Caetani, a Roma, non rende omaggio all'intera vita di Moro che non può esser ridotto ad un corpo inerme e martoriato.

Introdurrà l'incontro il Dirigente Scolastico prof.ssa Nunzia Tarantini. La relazione sarà curata dall'on. Gero Grassi, componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Caso Moro, che risponderà anche alle domande degli studenti.

"Moro vive" è il progetto dedicato dall'Assemblea legislativa pugliese ad Aldo Moro, a cura della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale, unitamente ai progetti "Moro: martire Laico", "Moro: educatore", "Moro: professore".