Materiale ferroso vicino il campo sportivo, un pericolo per gli utenti
Un cantiere in comune lancia l'allarme
domenica 4 settembre 2016
18.16
Un vero e proprio deposito di materiale di ogni tipo a ridosso del palazzetto dello sport. Un luogo non recintato e facilmente raggiungibile dai tanti giovanissimi frequentatori della zona.
La denuncia parte dal movimento civico Un cantiere in comune che, lo scorso primo settembre ha presentato un esposto al sindaco Chieco ed all'assessore ai lavori pubblici Nicola Giordano segnalando quanto succede in via Alessandro Volta.
«Nell'area di pertinenza sono presenti in stato di abbandono diversi pali della luce con i relativi lampioni - si legge nell'esposto - lastroni di pietra rimossi chissà da dove e abbandonati nella predetta area, panchine in ferro ammassate, pali semaforici, alberi di pino già caduti e pericolanti, erba infestante dell'altezza di circa mt. 2»
Ed ancora: «preservativi e cicche di spinelli, asfalto divelto sino alla profondità della pietra sottostante e quindi impraticabile, presenza di auto con persone in atteggiamenti non consoni al decoro pubblico, presenza di escrementi: feci canine e umane, raccordi in cemento armato per opere di urbanizzazione accantonate.»
La situazione dunque, appare abbastanza allarmante sopratutto se si pensi all'inizio della stagione sportiva durante la quale i frequentatori del palazzetto dello sport e l'imminente inizio dell'anno scolastico presso il liceo Tedone che, inevitabilmente, provocherà un aumento del via vai di giovani e giovanissimi nella zona.
La denuncia parte dal movimento civico Un cantiere in comune che, lo scorso primo settembre ha presentato un esposto al sindaco Chieco ed all'assessore ai lavori pubblici Nicola Giordano segnalando quanto succede in via Alessandro Volta.
«Nell'area di pertinenza sono presenti in stato di abbandono diversi pali della luce con i relativi lampioni - si legge nell'esposto - lastroni di pietra rimossi chissà da dove e abbandonati nella predetta area, panchine in ferro ammassate, pali semaforici, alberi di pino già caduti e pericolanti, erba infestante dell'altezza di circa mt. 2»
Ed ancora: «preservativi e cicche di spinelli, asfalto divelto sino alla profondità della pietra sottostante e quindi impraticabile, presenza di auto con persone in atteggiamenti non consoni al decoro pubblico, presenza di escrementi: feci canine e umane, raccordi in cemento armato per opere di urbanizzazione accantonate.»
La situazione dunque, appare abbastanza allarmante sopratutto se si pensi all'inizio della stagione sportiva durante la quale i frequentatori del palazzetto dello sport e l'imminente inizio dell'anno scolastico presso il liceo Tedone che, inevitabilmente, provocherà un aumento del via vai di giovani e giovanissimi nella zona.