Mario Dice sceglie ancora l’ArTeam di Toni Pellegrino
Presentata a Milano la SS 2018 dedicata a Lucrezia Borgia
lunedì 2 ottobre 2017
11.28
Ancora Milano, ancora la passerella di Mario Dice per l'ArTeam di Toni Pellegrino. Un binomio creativo che si conferma in perfetta armonia grazie alle affinità che legano il designer pugliese e l'hairstylist siciliano: l'amore per l'arte, per la storia, per la letteratura.
Sabato 23 settembre, in contemporanea con la Milano Fashion Week, Mario Dice ha presentato a Palazzo Turati la SS 2018 e ha scelto, ancora una volta, di affidare le acconciature al team artistico di Toni Pellegrino, con la direzione di Salvo Binetti.
A ispirare la nona collezione del talentuoso designer è stata la figura di Lucrezia Borgia, personaggi storico dalla vita piena di contraddizioni e commistioni tra sacro e profano, eccessi e rinunce.
Con i suoi abiti Dice racconta di una femminilità forte e magnetica, romantica e sensuale. Per celebrare la dualità e la bellezza dell'unione degli opposti, nella collezione convivono volumi ora ampi e ariosi, ora lineari e castigati.
Ad aggiungere preziosità agli abiti i tessuti - unici, pensati e creati dallo stilista su antichi telai - e gli accessori-gioiello da indossare anche sul viso.
Per l'hairstyle realizzato dall'ArtTeam di Toni Pellegrino: chignon e soggolo nero. Linee pulite e un dettaglio d'ispirazione rinascimentale che rimanda al mondo monastico e accentua la sensualità. Grazia e purezza, eleganza e santità.
Insieme con Pellegrino e Binetti hanno lavorato nel backstage della sfilata Alessandro Galetti, Ivana Ilijeva, Leo Libardi, Antonello Lotito, Gessica Maltese, Luca Morellato e Salvo Peluso.
Sabato 23 settembre, in contemporanea con la Milano Fashion Week, Mario Dice ha presentato a Palazzo Turati la SS 2018 e ha scelto, ancora una volta, di affidare le acconciature al team artistico di Toni Pellegrino, con la direzione di Salvo Binetti.
A ispirare la nona collezione del talentuoso designer è stata la figura di Lucrezia Borgia, personaggi storico dalla vita piena di contraddizioni e commistioni tra sacro e profano, eccessi e rinunce.
Con i suoi abiti Dice racconta di una femminilità forte e magnetica, romantica e sensuale. Per celebrare la dualità e la bellezza dell'unione degli opposti, nella collezione convivono volumi ora ampi e ariosi, ora lineari e castigati.
Ad aggiungere preziosità agli abiti i tessuti - unici, pensati e creati dallo stilista su antichi telai - e gli accessori-gioiello da indossare anche sul viso.
Per l'hairstyle realizzato dall'ArtTeam di Toni Pellegrino: chignon e soggolo nero. Linee pulite e un dettaglio d'ispirazione rinascimentale che rimanda al mondo monastico e accentua la sensualità. Grazia e purezza, eleganza e santità.
Insieme con Pellegrino e Binetti hanno lavorato nel backstage della sfilata Alessandro Galetti, Ivana Ilijeva, Leo Libardi, Antonello Lotito, Gessica Maltese, Luca Morellato e Salvo Peluso.