Loculi cimiteriali e distretto socio sanitario, il programma di Vito Cantatore
Sabato 12 dicembre l'incontro con la città
mercoledì 2 dicembre 2015
7.30
Sabato 12 dicembre, alle 18.00, presso il Convento dei Domenicani ci sarà il primo incontro pubblico del candidato sindaco Vito Cantatore e del suo Cantiere in comune.
L'evento, sarà occasione per fare il quadro della situazione, anche alla luce della nuova coalizione di centrodestra nata qualche giorno fa.
Negli ultimi anni non ci sono stati miglioramenti e nessuno si è preoccupato delle esigenze dei cittadini, il pensiero di Cantatore, che, alla prima sua candidatura a sindaco, si dice sereno.
Completamente delle zone edificabili, compimento del lavoro per la costruzione di nuovi loculi già cominciato durante la precedente consiliatura, rendere Ruvo sede sociale del distretto socio sanitario (ex ospedale), giostre in piazza Dante in prossimità del Natale, sono solo alcuni dei temi cari al candidato sindaco e al suo Cantiere in comune.
Abbiamo approfittato per porgli alcune domande in pillole.
Cosa rimprovera alla precedente amministrazione?
La mancanza di dialogo politico amministrativo su questioni che oggi hanno portato alla paralisi urbanistica della città.
Come sceglierà la sua squadra?
La squadra verrà scelta tra il gruppo degli eletti e alcuni rappresentanti della società civile, avvocati e ingegneri.
Perchè un ruvese dovrebbe fidarsi di Vito Cantatore?
Per i quattro punti annunciati: onestà, trasparenza, legalità e partecipazione attiva dei cittadini. "Chi ha interessi personali, nel cantiere non troverà ospitalità" questo il motto del candidato sindaco. Se saremo maggioranza, governeremo con la minoranza garantendo le presidenze di commissione, accoglieremo solo chi vorrà darci un contributo serio senza creare ostruzionismo e ghettizzare nessuno.
Coerenza e serietà daranno i risultati che porteranno Ruvo ad essere il paese che merita di essere.
L'evento, sarà occasione per fare il quadro della situazione, anche alla luce della nuova coalizione di centrodestra nata qualche giorno fa.
Negli ultimi anni non ci sono stati miglioramenti e nessuno si è preoccupato delle esigenze dei cittadini, il pensiero di Cantatore, che, alla prima sua candidatura a sindaco, si dice sereno.
Completamente delle zone edificabili, compimento del lavoro per la costruzione di nuovi loculi già cominciato durante la precedente consiliatura, rendere Ruvo sede sociale del distretto socio sanitario (ex ospedale), giostre in piazza Dante in prossimità del Natale, sono solo alcuni dei temi cari al candidato sindaco e al suo Cantiere in comune.
Abbiamo approfittato per porgli alcune domande in pillole.
Cosa rimprovera alla precedente amministrazione?
La mancanza di dialogo politico amministrativo su questioni che oggi hanno portato alla paralisi urbanistica della città.
Come sceglierà la sua squadra?
La squadra verrà scelta tra il gruppo degli eletti e alcuni rappresentanti della società civile, avvocati e ingegneri.
Perchè un ruvese dovrebbe fidarsi di Vito Cantatore?
Per i quattro punti annunciati: onestà, trasparenza, legalità e partecipazione attiva dei cittadini. "Chi ha interessi personali, nel cantiere non troverà ospitalità" questo il motto del candidato sindaco. Se saremo maggioranza, governeremo con la minoranza garantendo le presidenze di commissione, accoglieremo solo chi vorrà darci un contributo serio senza creare ostruzionismo e ghettizzare nessuno.
Coerenza e serietà daranno i risultati che porteranno Ruvo ad essere il paese che merita di essere.