Letteratura e paesaggio: la conferenza di "Confabulare Open Air" a Ruvo di Puglia

Un'esperienza tra narrazione e territorio per riscoprire la Murgia attraverso la cultura

mercoledì 5 marzo 2025
A cura di Teresa Fiore
Questa sera, alle 18:30, il Museo del Libro di Ruvo di Puglia ospiterà la presentazione ufficiale di "Confabulare Open Air", un ambizioso progetto culturale che intende rivoluzionare il rapporto tra letteratura e paesaggio, trasformando la Murgia in un suggestivo scenario narrativo.

L'evento inaugurale vedrà gli interventi istituzionali del Sindaco Pasquale Chieco e della Vicesindaca e Assessora alla Cultura, Monica Filograno, testimoniando il sostegno dell'amministrazione comunale a un'iniziativa che esalta il l'arte e l'identità territoriale.

A seguire, esperti e protagonisti del settore culturale offriranno il loro contributo alla riflessione sul valore e l'impatto dell'iniziativa. Tra questi, Rosy Paparella, coordinatrice del CAD Mo.N.Di, e Carmela Antonino, Responsabile Unico di Progetto per PugliaPromozione, delineeranno il quadro strategico di "Confabulare Open Air" all'interno delle politiche regionali di valorizzazione turistica e culturale.

L'evento si arricchirà della presenza di autori di rilievo nazionale come Alessandro Q. Ferrari e Nicola Brunialti, insieme alla poetessa e scrittrice Azzurra d'Agostino, che offriranno spunti di riflessione sulla narrazione come strumento di esplorazione e interpretazione del paesaggio. Ad affiancarli, il Gruppo di Lettura Patabulare, esempio concreto di partecipazione attiva della comunità nel mondo letterario.

Sostenuto dal programma POC Puglia 2014-2020, il progetto si pone l'obiettivo di ridefinire l'esperienza culturale, conducendo i partecipanti in un viaggio sensoriale e intellettuale attraverso la letteratura en plein air. Il claim "La Murgia come non l'avete mai vista!" racchiude l'essenza di questa iniziativa, che mira a trasformare il territorio in un libro aperto, da leggere e vivere.

"Confabulare Open Air" riscopre così la forza evocativa della parola scritta nel contesto naturale e riafferma il ruolo della cultura come leva di sviluppo territoriale e coesione sociale. Un appuntamento irrinunciabile per chi crede nel potere della narrazione e nella sinergia tra cultura e paesaggio.