LEO e Lions Club di Ruvo e Terlizzi unite nella prevenzione del diabete
Diversi i momenti di sensibilizzazione e informazione che si concludono con una giornata di screening
venerdì 26 novembre 2021
06.00
Manca un ultimo tassello al Club Lions Ruvo di Puglia e Terlizzi "Appia Traiana" per completare il puzzle di attività promosso in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, celebratasi lo scorso 14 novembre.
Dopo il convegno dedicato alle "Nuove frontiere nella cura del diabete", organizzato con altri Club Lions e tenutosi presso la RSSA "Regeneration Home" di Corato e a seguito dell'iniziativa "M'illumino di blu", promossa insieme al LEO Club Ruvo di Puglia e Terlizzi, il Club Lions Ruvo di Puglia e Terlizzi "Appia Traiana" chiuderà la campagna di sensibilizzazione ed informazione per la lotta al diabete con un service.
Nella mattinata di sabato 27 novembre, il Club sarà, infatti, presente in Piazza Cavour a Terlizzi con una unità mobile.
Il camper, attrezzato con strumenti adatti alla rilevazione dell'indice glicemico, accoglierà chiunque vorrà sottoporsi allo screening. Tale analisi consentirà di ricevere un esito immediato.
L'iniziativa, patrocinata dall'Amministrazione Comunale di Terlizzi, si svolgerà alla presenza di personale medico, coadiuvato dalla presenza dei soci volontari Lions e della Polizia Locale, nel pieno rispetto della vigente normativa anti covid.
L'obiettivo è quello di educare alla prevenzione del diabete, ma anche ad una buona gestione delle malattie ad esso correlate, al fine di migliorare la qualità di vita di chi ne è già affetto.
"Fra le associazioni che su scala internazionale partecipano attivamente al "World Diabetes Day" ci sono i LIONS International che da anni organizzano convegni e service per divulgare la cultura della prevenzione - sottolinea Elena de Chirico, presidente del Club Lions Ruvo di Puglia e Terlizzi "Appia Traiana" -l'organizzazione del convegno in gemellaggio con altri 19 Club Lions di zona, l'illuminazione della Torre Normanna, finalizzata a richiamare visivamente l'attenzione sulla importante tematica e in ultimo l'arrivo dell'unità mobile per il test glicemico rapido, evidenziano quanto il nostro Club tenga a promuovere la cultura della prevenzione a fronte di numeri in progressiva ascesa e che ormai stigmatizzano il diabete come malattia sociale".
Dopo il convegno dedicato alle "Nuove frontiere nella cura del diabete", organizzato con altri Club Lions e tenutosi presso la RSSA "Regeneration Home" di Corato e a seguito dell'iniziativa "M'illumino di blu", promossa insieme al LEO Club Ruvo di Puglia e Terlizzi, il Club Lions Ruvo di Puglia e Terlizzi "Appia Traiana" chiuderà la campagna di sensibilizzazione ed informazione per la lotta al diabete con un service.
Nella mattinata di sabato 27 novembre, il Club sarà, infatti, presente in Piazza Cavour a Terlizzi con una unità mobile.
Il camper, attrezzato con strumenti adatti alla rilevazione dell'indice glicemico, accoglierà chiunque vorrà sottoporsi allo screening. Tale analisi consentirà di ricevere un esito immediato.
L'iniziativa, patrocinata dall'Amministrazione Comunale di Terlizzi, si svolgerà alla presenza di personale medico, coadiuvato dalla presenza dei soci volontari Lions e della Polizia Locale, nel pieno rispetto della vigente normativa anti covid.
L'obiettivo è quello di educare alla prevenzione del diabete, ma anche ad una buona gestione delle malattie ad esso correlate, al fine di migliorare la qualità di vita di chi ne è già affetto.
"Fra le associazioni che su scala internazionale partecipano attivamente al "World Diabetes Day" ci sono i LIONS International che da anni organizzano convegni e service per divulgare la cultura della prevenzione - sottolinea Elena de Chirico, presidente del Club Lions Ruvo di Puglia e Terlizzi "Appia Traiana" -l'organizzazione del convegno in gemellaggio con altri 19 Club Lions di zona, l'illuminazione della Torre Normanna, finalizzata a richiamare visivamente l'attenzione sulla importante tematica e in ultimo l'arrivo dell'unità mobile per il test glicemico rapido, evidenziano quanto il nostro Club tenga a promuovere la cultura della prevenzione a fronte di numeri in progressiva ascesa e che ormai stigmatizzano il diabete come malattia sociale".