Largo Annunziata, c'è la denuncia dei residenti
Un esposto a sindaco, a carabinieri e a vigili urbani: ma non è cambiato nulla
mercoledì 9 novembre 2016
08.30
Dopo il video che RuvoViva ha pubblicato ieri (clicca qui per vederlo), entriamo nel vivo della vicenda di largo Annunziata. Atti di vandalismo, come dimostrano le immagini pubblicate, raccontano di gruppi di ragazzi che non hanno rispetto della proprietà pubblica né di quella privata. Angoli di muro portano i segni di un fuoco appiccato per gioco, bottiglie di birra lasciate per terra negli angoli più bui e meno frequentati, muri da poco ristrutturati, imbrattati da scritte e graffiti, pedate e segni di effrazione sui portoni e gli stipiti delle porte degli abitanti della zona.
Prese d'assedio via Annunziata, via S. Caterina, via S.Arcangelo, via Capoferri e largo Annunziata. La situazione è iniziata ad essere insoistenibile da Luglio scorso. La denuncia al Sindaco, ai carabinieri e alla polizia municipale è stata presentata l'8 luglio, con firma a calce di 21 persone. L'accusa è quella di disturbo della quiete pubblica e lavorativa.
«Lasciano evidenti tratti di sporcizia, immondizia, residui di vomito, urina e sputi, non astenendosi neppure dal cagionare danni materiali ai monumenti e alle proprietà private». Così si legge nell'esposto presentato alle autorità. «Inoltre in alcuni periodi dell'anno quali Hallween, Natale Capodanno e Carnevale il divertimento diventa pericoloso, visto che fanno scoppiare petardi nei tombini, nei canali di scolo dell'acqua piovana e sotto le auto in sosta».
«La situazione è insostenibile. Sappiamo che ci sono problemi maggiori da risolvere, ma ci vorrebbe una presenza autoritaria che facesse capire a questi ragazzi che sono perseguibili penalmente.» si lamenta un residente. «Vorremmo organizzare delle ronde: abbiamo bisogno di essere tutelati.»
Prese d'assedio via Annunziata, via S. Caterina, via S.Arcangelo, via Capoferri e largo Annunziata. La situazione è iniziata ad essere insoistenibile da Luglio scorso. La denuncia al Sindaco, ai carabinieri e alla polizia municipale è stata presentata l'8 luglio, con firma a calce di 21 persone. L'accusa è quella di disturbo della quiete pubblica e lavorativa.
«Lasciano evidenti tratti di sporcizia, immondizia, residui di vomito, urina e sputi, non astenendosi neppure dal cagionare danni materiali ai monumenti e alle proprietà private». Così si legge nell'esposto presentato alle autorità. «Inoltre in alcuni periodi dell'anno quali Hallween, Natale Capodanno e Carnevale il divertimento diventa pericoloso, visto che fanno scoppiare petardi nei tombini, nei canali di scolo dell'acqua piovana e sotto le auto in sosta».
«La situazione è insostenibile. Sappiamo che ci sono problemi maggiori da risolvere, ma ci vorrebbe una presenza autoritaria che facesse capire a questi ragazzi che sono perseguibili penalmente.» si lamenta un residente. «Vorremmo organizzare delle ronde: abbiamo bisogno di essere tutelati.»