Ladri auto, bici e pneumatici fermati a Bitonto
Un 28enne ed un 20enne. In un box la refurtiva rubata anche a Ruvo di Puglia
giovedì 11 febbraio 2016
17.25
Auto, motocicli, pneumatici, autoradio, biciclette e tutto quanto è possibile rubare dai veicoli fermi in strada e rivendere al mercato nero.
È la scoperta fatta a Bitonto dagli uomini del commissariato di Polizia che hanno individuato un vero e proprio bazar del furto in un box alla periferia della città. Tutto è partito, intorno alle ore 22.00 di ieri sera, dal lungo pedinamento di due giovani, Vincenzo Coletto, 28 anni e Michele Tassiello, 20 anni, entrambi con precedenti, sorpresi dai poliziotti a rubare le gomme di alcune auto parcheggiate in un cortile condominiale. Seguendo la macchina a bordo della quale viaggiavano, guidata dal 28enne, gli agenti sono arrivati fino ad un box condominiale dove i due, accortisi dei poliziotti, hanno provato a fuggire a piedi per le vie cittadine.
Gli uomini del commissariato sono però riusciti a fermarli poco dopo e passare al setaccio sia il box dove erano stati intercettati, di proprietà di una terza persona, sia nei locali nei pressi delle abitazioni dei due arrestati. Qui sono state trovate autovetture (rubate non solo a Bitonto, ma anche nei territori di Bisceglie, Molfetta e Ruvo di Puglia), altri pneumatici, autoradio, biciclette, parti di auto, un motociclo e attrezzi da scasso.
È la scoperta fatta a Bitonto dagli uomini del commissariato di Polizia che hanno individuato un vero e proprio bazar del furto in un box alla periferia della città. Tutto è partito, intorno alle ore 22.00 di ieri sera, dal lungo pedinamento di due giovani, Vincenzo Coletto, 28 anni e Michele Tassiello, 20 anni, entrambi con precedenti, sorpresi dai poliziotti a rubare le gomme di alcune auto parcheggiate in un cortile condominiale. Seguendo la macchina a bordo della quale viaggiavano, guidata dal 28enne, gli agenti sono arrivati fino ad un box condominiale dove i due, accortisi dei poliziotti, hanno provato a fuggire a piedi per le vie cittadine.
Gli uomini del commissariato sono però riusciti a fermarli poco dopo e passare al setaccio sia il box dove erano stati intercettati, di proprietà di una terza persona, sia nei locali nei pressi delle abitazioni dei due arrestati. Qui sono state trovate autovetture (rubate non solo a Bitonto, ma anche nei territori di Bisceglie, Molfetta e Ruvo di Puglia), altri pneumatici, autoradio, biciclette, parti di auto, un motociclo e attrezzi da scasso.