La strada è dissestata e senza illuminazione, i residenti fanno causa al Comune per "danno esistenziale"
Richiesta di risarcimento non inferiore a 10 mila euro
mercoledì 28 settembre 2022
9.28
La strada che porta a casa è costellata di buche ed è senza illuminazione pubblica e per questo fanno causa al Comune. Succede a Ruvo di Puglia dove i proprietari di una residenza in una località di campagna si sono rivolti al giudice per chiedere che il Comune sia condannato «alla realizzazione dei lavori necessari per consentire la transitabilità della strada e in caso di inerzia, autorizzare gli attori alla relativa esecuzione con addebito dei costi all'amministrazione comunale». La giunta comunale ha incaricato un avvocato per difendersi. In ballo c'è anche la richiesta di un risarcimento danni di diverse migliaia di euro.
La famiglia che ha citato il Comune vive in una zona di campagna. La strada pubblica è dissestata, ci sono le buche ma non l'asfalto. Per di più manca l'illuminazione pubblica. A nulla sono valse le segnalazioni e le richieste di intervento. Ed ecco allora la decisione di adire le vie legali e chiedere che l'Ente Locale sia obbligato «alla manutenzione e conseguente transitabilità della suddetta strada, nonché per far accertare la responsabilità del convenuto nella causazione dei danni patiti».
In altre parole, i proprietari dell'abitazione adesso chiedono ai giudici che il Comune sia obbligato a effettuare la manutenzione della strada e a versar loro un risarcimento per "danno esistenziale" pari a una somma non inferiore a 10 mila euro.
La famiglia che ha citato il Comune vive in una zona di campagna. La strada pubblica è dissestata, ci sono le buche ma non l'asfalto. Per di più manca l'illuminazione pubblica. A nulla sono valse le segnalazioni e le richieste di intervento. Ed ecco allora la decisione di adire le vie legali e chiedere che l'Ente Locale sia obbligato «alla manutenzione e conseguente transitabilità della suddetta strada, nonché per far accertare la responsabilità del convenuto nella causazione dei danni patiti».
In altre parole, i proprietari dell'abitazione adesso chiedono ai giudici che il Comune sia obbligato a effettuare la manutenzione della strada e a versar loro un risarcimento per "danno esistenziale" pari a una somma non inferiore a 10 mila euro.