La giostra della Maraviglia messa fuori uso dei vandali
Vietato l'utilizzo. Lo sdegno del sindaco
domenica 13 gennaio 2019
10.54
"Dopo averla riparata decine di volte, dopo aver sostituito altrettante volte le lampadine colorate che sono state rubate, rotte o anche semplicemente invertite per il solo gusto di danneggiare, siamo costretti da oggi a interdire l'utilizzo dell'installazione luminosa a forma di giostra in piazza Matteotti. Lo stesso vale per l'altalena".
È l'amara dichiarazione del sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco che in un post su Facebook comunica alla cittadinanza l'atto vandalico ai danni di quella giostra che ha fatto sorridere e meravigliare migliaia di persone, proprio davanti a Palazzo di Città. Il sindaco sembra aver individuato i presunti responsabili di reiterate azioni vandaliche nei confronti della struttura che, lo ricordiamo, è sorvegliata da videocamere.
"Un gruppo di minorenni, più volte avvicinato dalla polizia municipale, da me per primo, da tanti passanti e dallo staff di Luci d'artista, si è accanito contro le opere luminose frutto del nostro bellissimo progetto partecipato e che tanta visibilità hanno dato in queste settimane alla nostra città. Dobbiamo perciò interdire a tutti l'utilizzo". La giostra è rimasta danneggiata e non sarà possibile utilizzarla.
"Nel frattempo ho incaricato la polizia locale di lavorare su relazioni di servizio, segnalazioni e reperti per dare un nome e cognome ai responsabili e ai loro genitori che non rimaranno impuniti" assicura Chieco.
È l'amara dichiarazione del sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco che in un post su Facebook comunica alla cittadinanza l'atto vandalico ai danni di quella giostra che ha fatto sorridere e meravigliare migliaia di persone, proprio davanti a Palazzo di Città. Il sindaco sembra aver individuato i presunti responsabili di reiterate azioni vandaliche nei confronti della struttura che, lo ricordiamo, è sorvegliata da videocamere.
"Un gruppo di minorenni, più volte avvicinato dalla polizia municipale, da me per primo, da tanti passanti e dallo staff di Luci d'artista, si è accanito contro le opere luminose frutto del nostro bellissimo progetto partecipato e che tanta visibilità hanno dato in queste settimane alla nostra città. Dobbiamo perciò interdire a tutti l'utilizzo". La giostra è rimasta danneggiata e non sarà possibile utilizzarla.
"Nel frattempo ho incaricato la polizia locale di lavorare su relazioni di servizio, segnalazioni e reperti per dare un nome e cognome ai responsabili e ai loro genitori che non rimaranno impuniti" assicura Chieco.