La Disfida di Barletta rivive nell’arte di Domenico Scarongella
Una litografia in 90 esemplari numerati per ricordare l'evento
giovedì 6 febbraio 2025
La Disfida di Barletta, episodio storico avvolto da un'aura di leggenda e tradizione, continua a suscitare fascino e interesse, soprattutto nel territorio che ne fu teatro. L'evento, che vide contrapposti tredici cavalieri italiani guidati da Ettore Fieramosca e altrettanti cavalieri francesi capitanati da Charles de la Motte, rappresenta un suggestivo intreccio tra storia, cultura popolare e identità locale.
Proprio per mantenere vivo il ricordo di questo celebre scontro cavalleresco, il pittore e docente Domenico Scarongella ha realizzato la litografia intitolata "Disfida", un'opera espressamente creata in occasione della collaborazione tra l'Università della Terza Età "Nicola Cassano" e l'Istituto Comprensivo "Bosco - Carducci - Giovanni XXIII" di Ruvo di Puglia. Questo progetto intergenerazionale ha permesso di unire la maturità e l'esperienza degli adulti con la freschezza e la curiosità dei giovani studenti, rafforzando il legame tra passato e presente.
La litografia, stampata in un'edizione limitata di 90 esemplari numerati in cifre romane, più 10 P.d.A. riservati all'autore, si propone come una testimonianza artistica di grande valore. Domenico Scarongella, artista di consolidata esperienza, docente di Discipline Artistiche ed esperto in Arti Grafiche, Architettura d'Interni e Arti Applicate, ha saputo interpretare con sensibilità e maestria l'essenza della Disfida, restituendone la tensione epica e il significato simbolico.
L'opera verrà presentata nel corso dell'evento "La Disfida di Barletta rivive a Ruvo di Puglia con un viaggio tra storia, letteratura e cinema", un'occasione preziosa per riflettere sull'importanza della memoria storica e sul valore della narrazione artistica. Se la Disfida del 1503 non trova sempre spazio nei manuali storiografici, essa resta un capitolo fondamentale del patrimonio culturale immateriale pugliese, degno di essere tramandato alle future generazioni.
Come sottolineato dalla prof.ssa Rita Leone nella cartella che accompagna l'opera: "È giusto mantenere vivo un racconto carico di suggestione, che ci appartiene, che può fornire un'occasione di riflessione e pertanto meritevole di essere trasmesso alle nuove generazioni."
L'iniziativa dimostra come l'arte possa farsi veicolo di conoscenza e condivisione, rafforzando il senso di appartenenza a una storia che continua a vivere nelle tradizioni e nella creatività contemporanea.
Proprio per mantenere vivo il ricordo di questo celebre scontro cavalleresco, il pittore e docente Domenico Scarongella ha realizzato la litografia intitolata "Disfida", un'opera espressamente creata in occasione della collaborazione tra l'Università della Terza Età "Nicola Cassano" e l'Istituto Comprensivo "Bosco - Carducci - Giovanni XXIII" di Ruvo di Puglia. Questo progetto intergenerazionale ha permesso di unire la maturità e l'esperienza degli adulti con la freschezza e la curiosità dei giovani studenti, rafforzando il legame tra passato e presente.
La litografia, stampata in un'edizione limitata di 90 esemplari numerati in cifre romane, più 10 P.d.A. riservati all'autore, si propone come una testimonianza artistica di grande valore. Domenico Scarongella, artista di consolidata esperienza, docente di Discipline Artistiche ed esperto in Arti Grafiche, Architettura d'Interni e Arti Applicate, ha saputo interpretare con sensibilità e maestria l'essenza della Disfida, restituendone la tensione epica e il significato simbolico.
L'opera verrà presentata nel corso dell'evento "La Disfida di Barletta rivive a Ruvo di Puglia con un viaggio tra storia, letteratura e cinema", un'occasione preziosa per riflettere sull'importanza della memoria storica e sul valore della narrazione artistica. Se la Disfida del 1503 non trova sempre spazio nei manuali storiografici, essa resta un capitolo fondamentale del patrimonio culturale immateriale pugliese, degno di essere tramandato alle future generazioni.
Come sottolineato dalla prof.ssa Rita Leone nella cartella che accompagna l'opera: "È giusto mantenere vivo un racconto carico di suggestione, che ci appartiene, che può fornire un'occasione di riflessione e pertanto meritevole di essere trasmesso alle nuove generazioni."
L'iniziativa dimostra come l'arte possa farsi veicolo di conoscenza e condivisione, rafforzando il senso di appartenenza a una storia che continua a vivere nelle tradizioni e nella creatività contemporanea.