"La cena con la Ruvo Nobile e Magnifica"
Appuntamento sabato 18 giugno presso la Tenuta Torre del Monte
martedì 14 giugno 2016
13.05
Ruvo, Carafa e la leggenda 2016, porterà quest'anno grandi novità. Una tra tante "La cena con la Ruvo Nobile e Magnifica".
Patrocinata dalla Associazione Cuochi Baresi e dall'Unione Cuochi Regione Puglia F.I.C, la cena si svolgerà sabato 18 giugno presso la Tenuta Torre del Monte, in collaborazione con la Cantina Crifo, la Pasticceria Berardi ed il Ciofs/FP Puglia, sezione di Ruvo di Puglia. Essa vedrà la partecipazione di numerose persone, molte delle quali vestite in abiti settecenteschi.
Anche la location sarà estremamente suggestiva e le pietanze, preparate con ingredienti comuni, utilizzate sulle nostre tavole e nella migliore cucina tradizionale pugliese, saranno rivisitate in base al tempo passato. Il menù, ideato dallo chef Michelangelo Sparapano, prevederà come nel passato più portate: un servizio di credenza, più servizi di portata e il dolce finale.
Servizio di credenza (acquasale della tradizione), i servizi di portata (zuppa ai legumi, maccaroni con un ragù nel mezzo, antré di Cappone con puré di patata, guarnito di carote glassate, salsa alla birra al timo miele e cacao), dolce (torta alle mandorle in salsa al passito). Una cena dal gusto particolare, che susciterà interesse nei commensali.
Ad accompagnare i pasti vi sarà l'animazione del Giullar Cortese e la musica rubastina del gruppo "U' Aggigghje de le Revetole" che con il suo repertorio di canti, versi e balli vi farà rivivere l'antica civiltà contadina.
Patrocinata dalla Associazione Cuochi Baresi e dall'Unione Cuochi Regione Puglia F.I.C, la cena si svolgerà sabato 18 giugno presso la Tenuta Torre del Monte, in collaborazione con la Cantina Crifo, la Pasticceria Berardi ed il Ciofs/FP Puglia, sezione di Ruvo di Puglia. Essa vedrà la partecipazione di numerose persone, molte delle quali vestite in abiti settecenteschi.
Anche la location sarà estremamente suggestiva e le pietanze, preparate con ingredienti comuni, utilizzate sulle nostre tavole e nella migliore cucina tradizionale pugliese, saranno rivisitate in base al tempo passato. Il menù, ideato dallo chef Michelangelo Sparapano, prevederà come nel passato più portate: un servizio di credenza, più servizi di portata e il dolce finale.
Servizio di credenza (acquasale della tradizione), i servizi di portata (zuppa ai legumi, maccaroni con un ragù nel mezzo, antré di Cappone con puré di patata, guarnito di carote glassate, salsa alla birra al timo miele e cacao), dolce (torta alle mandorle in salsa al passito). Una cena dal gusto particolare, che susciterà interesse nei commensali.
Ad accompagnare i pasti vi sarà l'animazione del Giullar Cortese e la musica rubastina del gruppo "U' Aggigghje de le Revetole" che con il suo repertorio di canti, versi e balli vi farà rivivere l'antica civiltà contadina.