L'ex strada provinciale Ruvo-Terlizzi sconnessa e pericolosa: c'è l'interrogazione consiliare
Il consigliere Vito Cantatore sollecita un intervento da parte dell'amministrazione comunale
lunedì 22 maggio 2023
6.31
In via Raffaele Gadaleta (ex strada provinciale Ruvo-Terlizzi) è necessario un intervento urgente di manutenzione. Il consigliere comunale Vito Cantatore presenta un'interrogazione consiliare indirizzata al sindaco Pasquale Chieco sullo stato in cui attualmente versa il tratto viario compreso tra via Martiri delle Foibe ed il rondò posto in corrispondenza dell'incrocio con via Sen. Giuseppe Gramegna.
"Il marciapiedi, posto alla destra di chi percorre detto tratto viario in direzione Terlizzi, si presenta con buche, sconnessioni e pozzetti divelti" sostiene Cantatore. "Tenuto conto che al di sotto di detto marciapiedi è allocata una condotta idrica, risulta evidente che il pozzetto sconnesso non può essere semplicemente segnalato con l'apposizione di due semplici nastri che, tra l'altro, limitano anche l'utilizzo dello stesso manufatto in condizioni di sicurezza da parte dei pedoni che vi transitano".
"Non va neanche sottaciuto lo stato pietoso in cui versa, ormai da tempo, il piano viabile con avvallamenti, sconnessioni, pozzetti sottomessi che le autovetture affrontano come se fosse un percorso di guerra.
Il predetto tratto viario non è corredato neanche di segnaletica orizzontale di attraversamento pedonale per raggiungere la fermata dei mezzi
pubblici, in direzione Corato, né risulta installata alcuna pensilina a difesa degli utenti in caso di condizioni metereologiche avverse".
Cantatore, infine, rileva che si tratta di una situazione che caratterizza una delle arterie principali di accesso a Ruvo e chiede di conoscere quali siano le attività che si intendono Il porre in essere e la relativa tempistica.
"Il marciapiedi, posto alla destra di chi percorre detto tratto viario in direzione Terlizzi, si presenta con buche, sconnessioni e pozzetti divelti" sostiene Cantatore. "Tenuto conto che al di sotto di detto marciapiedi è allocata una condotta idrica, risulta evidente che il pozzetto sconnesso non può essere semplicemente segnalato con l'apposizione di due semplici nastri che, tra l'altro, limitano anche l'utilizzo dello stesso manufatto in condizioni di sicurezza da parte dei pedoni che vi transitano".
"Non va neanche sottaciuto lo stato pietoso in cui versa, ormai da tempo, il piano viabile con avvallamenti, sconnessioni, pozzetti sottomessi che le autovetture affrontano come se fosse un percorso di guerra.
Il predetto tratto viario non è corredato neanche di segnaletica orizzontale di attraversamento pedonale per raggiungere la fermata dei mezzi
pubblici, in direzione Corato, né risulta installata alcuna pensilina a difesa degli utenti in caso di condizioni metereologiche avverse".
Cantatore, infine, rileva che si tratta di una situazione che caratterizza una delle arterie principali di accesso a Ruvo e chiede di conoscere quali siano le attività che si intendono Il porre in essere e la relativa tempistica.