L’acqua tra Via G. Mazzini, Via Tenente Colonnello Fiore e Via Loiodice non è potabile
Lo annuncia il sindaco Pasquale Chieco in un’ordinanza resa nota su Facebook
domenica 30 ottobre 2022
7.51
L'acqua tra Via G. Mazzini, Via Tenente Colonnello Fiore e Via Loiodice non è potabile. Lo annuncia il sindaco Pasquale Chieco citando un'ordinanza sindacale resa nota su Facebook (al momento in cui scriviamo sul sito ufficiale del Comune non vi è traccia dell'atto integrale).
«È fatto immediato divieto - recita l'avviso del sindaco - di consumo domestico di acqua per uso potabile (bere, cucinare, lavarsi etc) agli utenti del servizio AQP nell'area compresa tra Via G. Mazzini, Via Tenente Colonnello Fiore e Via Loiodice fino a diversa disposizione da adottare all'esito delle analisi disposte dal Servizio Igiene Alimentazione e Nutrimenti SIAN Area Nord. L'Acquedotto Pugliese sta provvedendo alla fornitura di acqua potabile ai cittadini residenti nell'area suddetta».
Dall'annuncio non si comprende bene cosa sia successo e da cosa sia causata questa situazione. Intanto Chieco spiega di aver ricevuto «dal Servizio Igiene Alimentazione e Nutrimenti della ASL di Bari una nota che, in attesa di ulteriori controlli e analisi per verificare la potabilità dell'acqua, mi ha determinato ad adottare l'ordinanza con il divieto suddetto».
«È fatto immediato divieto - recita l'avviso del sindaco - di consumo domestico di acqua per uso potabile (bere, cucinare, lavarsi etc) agli utenti del servizio AQP nell'area compresa tra Via G. Mazzini, Via Tenente Colonnello Fiore e Via Loiodice fino a diversa disposizione da adottare all'esito delle analisi disposte dal Servizio Igiene Alimentazione e Nutrimenti SIAN Area Nord. L'Acquedotto Pugliese sta provvedendo alla fornitura di acqua potabile ai cittadini residenti nell'area suddetta».
Dall'annuncio non si comprende bene cosa sia successo e da cosa sia causata questa situazione. Intanto Chieco spiega di aver ricevuto «dal Servizio Igiene Alimentazione e Nutrimenti della ASL di Bari una nota che, in attesa di ulteriori controlli e analisi per verificare la potabilità dell'acqua, mi ha determinato ad adottare l'ordinanza con il divieto suddetto».