Inverno pazzo, agricoltura in crisi

Maturazione precoce dei prodotti, consumi in calo, prezzi in picchiata

lunedì 8 febbraio 2016
Caldo-freddo, freddo-caldo. Un inverno davvero pazzo quello che stanno vivendo le città del Sud Italia. Gli sbalzi termici, però, non fanno bene all'agricoltura perché causa la maturazione precoce dei prodotti agricoli e la conseguente caduta dei prezzi in campagna. Carciofo di Brindisi IGP già pronto ad essere raccolto, broccoli, cavolfiori e rape che si sono trasformate da tardive in precoci. Mimose già pronte a dicembre. Mandorli e peschi in fiore a febbraio. Maturazione contemporanea degli ortaggi. Il caldo anomalo e le precipitazioni violente rischiano ormai ogni anno di incrinare l'andamento del settore agricolo pugliese. Per non parlare del problema siccità che nei prossimi mesi rischia di diventare serio.

"A nulla vale la programmazione colturale – spiega il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele - degli agricoltori che in Puglia stanno raccogliendo broccoli, cavoli, sedano, prezzemolo, finocchi, cicorie, bietole, tutti maturati contemporaneamente per le temperature primaverili delle ultime settimane. Il clima primaverile registrato fino a pochi giorni fa, secondo una rilevazione effettuata da Coldiretti presso i mercati rionali e i punti vendita di Campagna Amica pugliesi, infatti, ha determinato un calo dei consumi fino al 9% a causa delle temperature troppe alte".