Insediamento del Consiglio Comunale. Scardigno Presidente del Consiglio

Vice sindaco l'assessore Monica Montaruli

venerdì 8 luglio 2016 14.01
A cura di Grazia Ippedico
Le innovazioni partono anche dalle piccole cose. La sala consigliare Pertini appare completamente stravolta. Il sindaco Chieco ha voluto alla sua sinistra la maggioranza e alla sua destra l'opposizione stravolgendo così uno schema decennale. Sotto le finestre che si aprono su piazza Matteotti, quindi, i sei consiglieri del Pd, i due di Ruvo Futura e i due di Sinistra Ruvese. A destra, tra le porte, i sei consiglieri d'opposizione.

Alle 17.30 con la stigmatizzazione della violenza degli attentati nel mondo e dell'omicidio a sfondo razzista di pochi giorni fa inizia il primo consiglio comunale dell'era Chieco. L'esortazione del sindaco è quello di restare umani e prevede il dovuto minuto di silenzio.

Michele Scardigno è presidente del consiglio, con la maggioranza assoluta ottenuta in seconda votazione, poiché la prima, 11 voti a favore e 6 astenuti, non gli dava i due terzi del voto.

Antonello Paparella propone un vice presidente d'opposizione, e la proposta viene approvata. Il centrosinistra vota Mariatiziana Rutigliani eletta in seconda votazione con 12 voti a favore e 5 contrari. Paparella parla di un "accordo sotto banco" tra la maggioranza unita nell'appoggiare la Rutigliani, candidata sindaco che aveva espresso toale sostegno a Chieco in campagna elettorale alla vigilia del ballottaggio.
La La polemica sull'accordo viene subito sedata: non siamo più in campagna elettorale, dichiara il Sindaco.

Il vice sindaco è l'assessore Monica Montaruli, la più giovane e unica cittadina ruvese in giunta.