"In-Perfectione": «La bellezza assoluta non esiste, è un’astrazione»

L’inaugurazione si è svolta presso la Pinacoteca Comunale

sabato 9 luglio 2016 11.04
A cura di Giuseppe Tedone
In una cornice molto numerosa, si è svolta ieri sera l'inaugurazione della mostra "In-Perfectione" a cura di Carmelo Cipriani presso la Pinacoteca Comunale di Ruvo di Puglia.

Come è stato ridabito dal curatore Cipriani l'idea di quest'iniziativa è nata da un lavoro strategico che hai visto coinvolti tredici artisti, tra cui anche la collaborazione di Daniela Raffaele. Inizialmente si era pensato al tema della bellezza, infatti interrogarsi sulla bellezza è un compito arduo. Un tema vasto e complesso, da risultare intrattabile nella sua interezza, ammettendo approcci solo restringendo il campo d'indagine.

Successivamente si è pensato all'imperfezione, infatti il nome stesso "In-Perfectione", penetra l'omonimo concetto, indagandone soggettività e divergenze; riflette sul fascino dell'imperfezione, sul coinvolgimento dell'anomalo e sulla relatività della bellezza, intesa e proposta oltre i canoni imposti.

Come detto precedentemente tra i vari artisti coinvolti nella realizzazione di questa mostra c'è l'artista ruvese Daniela Raffaele in arte Clitorosso. La sua opera riguarda una trasfigurazione del reale in una dimensione altra, ascrivibile in termini pittorici all'astratto. La sua è una pittura ampia, che parla più per energia e contrasti cromatici che per descrizione formale.

Sulla tela compone scenari architettonici interrotti in cui il tratto e il colore divengono forma plastica e nucleo originario di motivi spaziali. La costruzione del campo figurativo diventa nelle sue opere un'operazione mentale, che si realizza mediante sovrapposizione di più livelli di colore, dove la pittura emerge dal fondo determinando diverse profondità e alludendo a interiori orizzonti prospettici.

Durante la serata sono intervenuti: il neo sindaco Pasquale Chieco reduce dal primo consiglio comunale, rimasto incuriosito sin dall'inizio di questa mostra: «Il termine in-perfectione - ha detto - significa che si sta all'interno di un atto perfetto. Stiamo lavorando per la bellezza della città, grazie anche all'aiuto della dottoressa Lasaponara direttrice del Museo Jatta».

Tra i presenti anche l'assessora Monica Filograno alla prima uscita da neo incaricata e contentissima nell'inaugurare questa mostra, il presidente dell'Unpli Puglia e Pro loco di Ruvo Rocco Lauciello e la dirigente scolastica del liceo linguistico-scientifico Domenica Loiudice la quale ha voluto ringraziare «la Pro loco e le aziende locali, perché duecento ragazzi hanno collaborato a questo evento».

La Loiudice è stata molto soddisfatta della collaborazione scuola-lavoro che si è creata e che ha permesso la realizzazione di questo percorso; infine è intervenuto il presidente dell'APO ONLUS Onofrio Caputi Iambrenghi il quale, coinvolto da Daniela Raffaele, ha ribadito che «le imperfezioni sono utili, perché bisogna accettarle e utilizzarle per andare incontro al carisma».

Questo progetto è stato promosso dal Comune di Ruvo di Puglia e dal centro studi sulle arti pugliesi De là da mar, con il patrocinio di Regione Puglia, Accademia delle Belle Arti Fidia di Vibo Valentia, e il FAI (delegazione di Andria, Barletta e Trani) e con la collaborazione di Associazione Pro Loco Ruvo di Puglia e Giovanidee Forum.

Un ringraziamento va a tutti gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione di questa mostra.