“In nome della libertà”, lo spettacolo in scena a Ruvo
Giovedì 21 dicembre l’appuntamento a Palazzo Caputi
martedì 19 dicembre 2023
11.08
In programma giovedì 21 dicembre alle ore 18, 19, 20, 21 negli spazi di Palazzo Caputi a Ruvo di Puglia "In nome della libertà" curato dall'associazione Cultura et Memoria. L'appuntamento è inserito all'interno dell'ottava edizione di "Luci e suoni d'artista – il festival", il progetto di arte pubblica partecipata realizzato dal Comune di Ruvo di Puglia con il sostegno di Regione Puglia e in collaborazione con Bass Culture.
Il percorso teatrale site-specific ideato e condotto dalle attrici Patrizia Labianca e Stella Addario con gli studenti e le studentesse del Liceo Scientifico e Linguistico "Orazio Tedone" di Ruvo (referente del progetto Prof.ssa Rosanna Pellegrini) è andato in scena con grande successo già lo scorso 27 maggio all'interno della programmazione del Rerum Rubis Festival.
"In nome della libertà" è il frutto di un percorso di 15 incontri in cui sono state dissodate terre per far germogliare il seme della libertà presente in ognuno dei partecipanti. Nel percorso formativo, la stimolazione continua senza pregiudizi del "non so", ha messo in atto un processo creativo volto alla scoperta di un sapere verbale e non verbale che riconosce un'autorialità lontana dagli stereotipi e da modelli precostituiti. Un inno al pensiero divergente come risorsa critica evolutiva e una ricerca della libertà, del suo senso e della sua reale esistenza. La linfa è stata tratta da numerose fonti storiche, pittoriche, poetiche e musicali: partendo da queste, gli alunni sono stati guidati nella stesura del testo drammaturgico per la messa in scena, con naturale riferimento critico al loro attuale momento storico. Se i giovani rami della libertà svettano alti nel cielo, è perché le sue antiche radici sono altrettanto profonde.
L'allestimento a Palazzo Caputi del 21 dicembre si arricchisce della scenografia firmata da Milleluci 70 (Luigi Morgese e Graziano Montaruli) autentica opera d'arte che amplifica il messaggio di consapevolezza. Durante il periodo natalizio, diventa un regalo straordinario alla comunità, offrendo un rifugio di riflessione e connessione umana attraverso l'arte. In questo contesto, l'arte emerge come faro per affrontare le sfide, invitando tutti a "Restare umani, Stay human!" riprendendo il motto del pacifista Vittorio Arrigoni che ispira questa ottava edizione di Luci e suoni d'artista.
"In nome della libertà" tornerà in scena venerdì 12 gennaio, alle 18:30 e alle 20, nell'Auditorium del Licea Scientifico e Linguistico Orazio Tedone di Ruvo di Puglia all'interno degli Open Day 2024/25.
Il percorso teatrale site-specific ideato e condotto dalle attrici Patrizia Labianca e Stella Addario con gli studenti e le studentesse del Liceo Scientifico e Linguistico "Orazio Tedone" di Ruvo (referente del progetto Prof.ssa Rosanna Pellegrini) è andato in scena con grande successo già lo scorso 27 maggio all'interno della programmazione del Rerum Rubis Festival.
"In nome della libertà" è il frutto di un percorso di 15 incontri in cui sono state dissodate terre per far germogliare il seme della libertà presente in ognuno dei partecipanti. Nel percorso formativo, la stimolazione continua senza pregiudizi del "non so", ha messo in atto un processo creativo volto alla scoperta di un sapere verbale e non verbale che riconosce un'autorialità lontana dagli stereotipi e da modelli precostituiti. Un inno al pensiero divergente come risorsa critica evolutiva e una ricerca della libertà, del suo senso e della sua reale esistenza. La linfa è stata tratta da numerose fonti storiche, pittoriche, poetiche e musicali: partendo da queste, gli alunni sono stati guidati nella stesura del testo drammaturgico per la messa in scena, con naturale riferimento critico al loro attuale momento storico. Se i giovani rami della libertà svettano alti nel cielo, è perché le sue antiche radici sono altrettanto profonde.
L'allestimento a Palazzo Caputi del 21 dicembre si arricchisce della scenografia firmata da Milleluci 70 (Luigi Morgese e Graziano Montaruli) autentica opera d'arte che amplifica il messaggio di consapevolezza. Durante il periodo natalizio, diventa un regalo straordinario alla comunità, offrendo un rifugio di riflessione e connessione umana attraverso l'arte. In questo contesto, l'arte emerge come faro per affrontare le sfide, invitando tutti a "Restare umani, Stay human!" riprendendo il motto del pacifista Vittorio Arrigoni che ispira questa ottava edizione di Luci e suoni d'artista.
"In nome della libertà" tornerà in scena venerdì 12 gennaio, alle 18:30 e alle 20, nell'Auditorium del Licea Scientifico e Linguistico Orazio Tedone di Ruvo di Puglia all'interno degli Open Day 2024/25.