“In nome della libertà 2.0”, a Ruvo di Puglia evento di teatro sociale inclusivo
43 studenti e studentesse dialogheranno con la cittadinanza presso l'Rsa "M. Spada"
giovedì 23 maggio 2024
16.44
Rerum Rubis, il PCTO di comunicazione e teatro tenutosi c/o il Liceo Scientifico e Linguistico Orazio Tedone, presenta con orgoglio il progetto speciale "In nome della libertà 2.0", in collaborazione con il Centro Studi Cultura et Memoria ApS e il sostegno del Comune di Ruvo di Puglia e del Consorzio Metropolis.
Questo evento teatrale sociale inclusivo vedrà 43 studenti e studentesse dialogare con la cittadinanza, in un happening per menti a mano libera presso l'Rsa "M. Spada" di Ruvo. La location è parte integrante del progetto stesso, la scelta di questa location è stata fatta con l'intento di valorizzare gli anziani e le anziane che vi risiedono, considerandoli portatori di saggezza e umanità.
Il processo creativo di questo dispositivo teatrale è stato ispirato dall'idea del confine, del muro. Un muro può assumere forme diverse, può dividere o proteggere, può essere costruito da noi stessi o dagli altri. Durante il laboratorio teatrale e di comunicazione, i partecipanti hanno esplorato il concetto di libertà e dei suoi limiti, spostandosi da un muro all'altro, da Berlino alla Sicilia, dalle Termopili a Budapest, fino a un piccolo paese della Puglia.
Attraverso questa esperienza, cercando crepe su ogni muro, si è cercata la luce, la speranza. È proprio con la speranza che possiamo alimentare l'indignazione e il coraggio di scegliere da che parte del muro stare. È il coraggio di sentirsi tutti sovrani, ognuno responsabile del tutto.
Rerum Rubis è entusiasta di presentare questo progetto speciale che promuove la socialità, l'inclusione e la libertà.
Il Presidente Metropolis Conzorzio, dott. Paparella Luigi, dichiara che l'evento, rappresenta un'occasione unica per riflettere sulle sfide che i muri e i confini possono creare e per trovare la luce che ci permetterà di superarli.
L'evento "In nome della libertà 2.0" è aperto al pubblico gratuitamente fino ad esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni, contattare il numero +39 327 854 9843.
Questo evento teatrale sociale inclusivo vedrà 43 studenti e studentesse dialogare con la cittadinanza, in un happening per menti a mano libera presso l'Rsa "M. Spada" di Ruvo. La location è parte integrante del progetto stesso, la scelta di questa location è stata fatta con l'intento di valorizzare gli anziani e le anziane che vi risiedono, considerandoli portatori di saggezza e umanità.
Il processo creativo di questo dispositivo teatrale è stato ispirato dall'idea del confine, del muro. Un muro può assumere forme diverse, può dividere o proteggere, può essere costruito da noi stessi o dagli altri. Durante il laboratorio teatrale e di comunicazione, i partecipanti hanno esplorato il concetto di libertà e dei suoi limiti, spostandosi da un muro all'altro, da Berlino alla Sicilia, dalle Termopili a Budapest, fino a un piccolo paese della Puglia.
Attraverso questa esperienza, cercando crepe su ogni muro, si è cercata la luce, la speranza. È proprio con la speranza che possiamo alimentare l'indignazione e il coraggio di scegliere da che parte del muro stare. È il coraggio di sentirsi tutti sovrani, ognuno responsabile del tutto.
Rerum Rubis è entusiasta di presentare questo progetto speciale che promuove la socialità, l'inclusione e la libertà.
Il Presidente Metropolis Conzorzio, dott. Paparella Luigi, dichiara che l'evento, rappresenta un'occasione unica per riflettere sulle sfide che i muri e i confini possono creare e per trovare la luce che ci permetterà di superarli.
L'evento "In nome della libertà 2.0" è aperto al pubblico gratuitamente fino ad esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni, contattare il numero +39 327 854 9843.