In corso la disostruzione dell'emissario del depuratore di Ruvo-Terlizzi
E' stata la causa dell'allagamento di circa 100 mila metri quadrati nell'agro molfettese
mercoledì 15 gennaio 2020
15.48
Sono in corso di svolgimento i lavori di disostruzione dell'emissario del depuratore consortile di Ruvo di Puglia e Terlizzi, causa dell'allagamento di circa 100 mila metri quadrati nell'agro di Molfetta, in località Contrada Manganelli, nei pressi di Torre Calderina.
Gli operai sono all'opera già da qualche ora nell'operazione realizzata dalla Regione sia nella parte di cui è competente sia nella parte in cui è competente il Consorzio Asi all'interno del quale ricade l'emissario. In costante contatto il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini lo stesso che nelle scorse ore si era detto pronto a incontrare gli agricoltori, proprietari dei fondi danneggiati ma che aveva anche ricostruito l'intera vicenda fatta di un intricato intreccio di responsabilità tra i vari Enti locali.
Sull'area, nella prima mattinata di oggi, erano stati accesi i riflettori grazie alla denuncia del WWF per mezzo del proprio referente Pasquale Mancini sulle pagine di MolfettaViva (https://www.molfettaviva.it/notizie/acque-reflue-nelle-campagne-di-molfetta-la-denuncia-del-wwf/). Sul posto anche le telecamere e i microfoni della RAI.
Gli operai sono all'opera già da qualche ora nell'operazione realizzata dalla Regione sia nella parte di cui è competente sia nella parte in cui è competente il Consorzio Asi all'interno del quale ricade l'emissario. In costante contatto il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini lo stesso che nelle scorse ore si era detto pronto a incontrare gli agricoltori, proprietari dei fondi danneggiati ma che aveva anche ricostruito l'intera vicenda fatta di un intricato intreccio di responsabilità tra i vari Enti locali.
Sull'area, nella prima mattinata di oggi, erano stati accesi i riflettori grazie alla denuncia del WWF per mezzo del proprio referente Pasquale Mancini sulle pagine di MolfettaViva (https://www.molfettaviva.it/notizie/acque-reflue-nelle-campagne-di-molfetta-la-denuncia-del-wwf/). Sul posto anche le telecamere e i microfoni della RAI.