Illuminazione pubblica, le opposizioni chiedono chiarezza sulla procedura di affidamento
Interrogazione consiliare sullo stato dell'affidamento
venerdì 16 settembre 2022
7.29
L'impianto di illuminazione pubblica di Ruvo di Puglia è in uno "stato davvero pietoso". Questo è il senso di una interrogazione consiliare che i consiglieri di opposizione, Vito Cantatore, Luciano Lorusso, Mariatiziana Rutigliani, Pietro Paparella, Simona Summo e Biagio Mastrorilli rivolgono al sindaco Pasquale Chieco e all'assessore Antonio Mazzone.
I consiglieri chiedono di conoscere notizie sulla procedura per l'affidamento in concessione, mediante finanza di progetto, della progettazione e dell'esecuzione dei lavori e dei servizi finalizzati all'adeguamento normativo, alla ristrutturazione, alla riqualificazione, all'efficientamento energetico ed alla gestione della pubblica illuminazione.
Si parla di una concessione che prevede una spesa a carico del Comune di Ruvo di circa 4.356.042 euro, più la corresponsione, sempre da parte del Comune, di un canone annuo pari a 534.297 euro per 20 anni e quindi con una spesa totale quantificata in oltre 10.929.189 euro.
Alla scadenza del termine, inizialmente fissato e di poi prorogato, sulla piattaforma Empulia risultavano presentate 12 istanze da parte di altrettanti soggetti.
Le opposizioni rilevano dunque che «nel 2021 veniva nominata la Commissione giudicatrice, presieduta dal Direttore Area 3 ed avente quali componenti esperti il Direttore Area 9 e l'ing. Antonio Gallucci, quest'ultimo in servizio presso il Comune di Bari. Null'altro risulta pubblicato in Amministrazione Trasparente circa l'insediamento di detta Commissione ed in ordine alle sedute dalla medesima tenute».
Nell'interrogazione i consiglieri chiedono se la Commissione stia andando avanti nei propri lavori e quali siano gli eventuali ostacoli che ne hanno rallentato e tuttora rallentano l'attività; se la medesima Commissione abbia concluso i suoi lavori e quali ne siano gli esiti; se sia stato individuato il soggetto concessionario e quando si preveda di stipulare il relativo atto concessorio, ovvero se lo stesso sia stato sottoscritto; se sia stata formalizzata la consegna degli impianti al soggetto aggiudicatario della procedura».
I consiglieri chiedono di conoscere notizie sulla procedura per l'affidamento in concessione, mediante finanza di progetto, della progettazione e dell'esecuzione dei lavori e dei servizi finalizzati all'adeguamento normativo, alla ristrutturazione, alla riqualificazione, all'efficientamento energetico ed alla gestione della pubblica illuminazione.
Si parla di una concessione che prevede una spesa a carico del Comune di Ruvo di circa 4.356.042 euro, più la corresponsione, sempre da parte del Comune, di un canone annuo pari a 534.297 euro per 20 anni e quindi con una spesa totale quantificata in oltre 10.929.189 euro.
Alla scadenza del termine, inizialmente fissato e di poi prorogato, sulla piattaforma Empulia risultavano presentate 12 istanze da parte di altrettanti soggetti.
Le opposizioni rilevano dunque che «nel 2021 veniva nominata la Commissione giudicatrice, presieduta dal Direttore Area 3 ed avente quali componenti esperti il Direttore Area 9 e l'ing. Antonio Gallucci, quest'ultimo in servizio presso il Comune di Bari. Null'altro risulta pubblicato in Amministrazione Trasparente circa l'insediamento di detta Commissione ed in ordine alle sedute dalla medesima tenute».
Nell'interrogazione i consiglieri chiedono se la Commissione stia andando avanti nei propri lavori e quali siano gli eventuali ostacoli che ne hanno rallentato e tuttora rallentano l'attività; se la medesima Commissione abbia concluso i suoi lavori e quali ne siano gli esiti; se sia stato individuato il soggetto concessionario e quando si preveda di stipulare il relativo atto concessorio, ovvero se lo stesso sia stato sottoscritto; se sia stata formalizzata la consegna degli impianti al soggetto aggiudicatario della procedura».