Il sindaco pubblica il video di chi sporca la città: «Intensificheremo i controlli»
Su facebook il risultato delle fototrappole
venerdì 14 aprile 2017
7.57
Una donna, di sera, nelle campagne di periferie: apre il baule dell'auto, tira fuori un bustone nero pieno zeppo di rifiuti, lo lancia sul ciglio della strada accanto a un muretto a secco. E poi altre scene, tutte uguali, di cittadini che lasciano rifiuti in strada.
La polizia municipale di Ruvo di Puglia li ha beccati con delle fototrappole, fotocamere nascoste (dispositivi speciali anche per le riprese notturne). Ne è venuto fuori, per usare le parole del sindaco Pasquale Chieco, una via di mezzo tra una candid camera e un film dell'orrore.
È il dietro le quinte di quello che ogni giorno si vede in centro abitato o nelle campagne limitrofe.
Alcuni di questi cittadini, quelli identificati grazie a queste fotocamere, sono stati multati, fa sapere il sindaco: «Ad oggi a Ruvo, sono stati sanzionati quindici cittadini e l'ammontare complessivo delle multe elevate è stato di 2.400 euro. Nei prossimi giorni, d'accordo con la nostra polizia locale e con la direzione di ASIPU, potenzieremo ancora i controlli: saremo comprensivi con chi sbaglia in buona fede, ma inflessibili e severi con chi sporca per pigrizia o peggio per dolo».
CLICCA QUI PER PER COLLEGARTI AL CONTENUTO VIDEO PUBBLICATO DAL SINDACO CHIECO
La polizia municipale di Ruvo di Puglia li ha beccati con delle fototrappole, fotocamere nascoste (dispositivi speciali anche per le riprese notturne). Ne è venuto fuori, per usare le parole del sindaco Pasquale Chieco, una via di mezzo tra una candid camera e un film dell'orrore.
È il dietro le quinte di quello che ogni giorno si vede in centro abitato o nelle campagne limitrofe.
Alcuni di questi cittadini, quelli identificati grazie a queste fotocamere, sono stati multati, fa sapere il sindaco: «Ad oggi a Ruvo, sono stati sanzionati quindici cittadini e l'ammontare complessivo delle multe elevate è stato di 2.400 euro. Nei prossimi giorni, d'accordo con la nostra polizia locale e con la direzione di ASIPU, potenzieremo ancora i controlli: saremo comprensivi con chi sbaglia in buona fede, ma inflessibili e severi con chi sporca per pigrizia o peggio per dolo».
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