Il Procida Film Festival premia la regia di Michele Pinto
Al regista ruvese il premio speciale per la webserie "In vino veritas"
martedì 28 settembre 2021
Dopo le nominations come Miglior webserie internazionale e come Miglior attore protagonista al Lima Web Fest 2021, la quarta webserie del regista ruvese Michele Pinto, "In vino veritas", si aggiudica un nuovo riconoscimento.
Il Procida Film Festival, la Mostra Internazionale del Cinema che coniuga la passione per il cinema dei giovani con importanti temi sociali, tenutasi nella Capitale italiana della Cultura 2022, ha infatti conferito a Michele Pinto il Premio Speciale del direttore artistico, Francesco Bellofatto, per la regia di "In vino veritas".
Un premio che va a sottolineare la firma artistica e poetica del regista ruvese che, con quest'opera, conduce in un percorso suggestivo, sensoriale ed iniziatico verso la conoscenza del rito tradizionale della vendemmia, alla scoperta delle pregiate gemme dell'uva, in un'analisi eclettica del vino e del suo ruolo economico, sociale e religioso nella storia della nostra terra.
Prodotta da Morpheus Ego, in collaborazione con la Cantina GRIFO di Ruvo di Puglia, e scritta a quattro mani da Pinto e dallo sceneggiatore terlizzese Raffaele Tedeschi, la quarta webserie del regista - pluripremiato in Italia e all'estero per i suoi lavori filmici -, è inoltre reduce della selezione ufficiale del Seoul Webfest, è candidata al premio come Miglior webserie al festival canadese Montreal Digital Web Fest ed è stata proiettata nei giorni scorsi come opera fuori concorso in un evento speciale a Venezia, in occasione del Caorle independent Film Festival 2021.
«Questo premio coincide con il mio personale ritorno a frequentare i festival dal vivo, dopo i tanti tenutisi on line. - dichiara il regista, anche lui direttore artistico di un festival, l'Apulia Web Fest, che valorizza e promuove l'arte audiovisiva digitale e indipendente e che è tornato a svolgersi in presenza nella prima settimana di settembre nella città di Lecce. - Sono contento perchè questo riconoscimento ci dà la spinta ad intraprendere tre grandi nuovi lavori che gireremo tra il 2021 e il 2022, in particolar modo ci riempie di energia per l'inizio imminente delle riprese del primo di questi progetti».
Fra i protagonisti di "In vino veritas", l'attore giovinazzese Fabrizio Fallacara, l'attore e regista teatrale molfettese Francesco Tammacco, l'attrice terlizzese Serena De Sario e la danzatrice ruvese Mimma Di Vittorio. Prezioso lo staff tecnico al fianco di Michele Pinto, con il produttore esecutivo Felice Caiati, il direttore della fotografia Diego Magrone, l'esperta al make-up Daniela Iosca, l'addetto agli effetti speciali Stefano Indraccolo, l'ICT Francesco Pinto.
"In vino veritas" omaggia la Puglia, rendendola coprotagonista della narrazione e, attraverso il percorso esperenziale sul legame fra l'uomo, la terra pugliese in modo particolare e il vino, innesca sensazioni ed intuizioni. Un racconto profondamente espressivo, ammaliante ed emotivo, che incarna la peculiare caratteristica stilistica di Michele Pinto di mettere al centro delle sue opere la terra di Puglia custodendone e valorizzandone tradizioni, cultura e straordinarie bellezze.
Il Procida Film Festival, la Mostra Internazionale del Cinema che coniuga la passione per il cinema dei giovani con importanti temi sociali, tenutasi nella Capitale italiana della Cultura 2022, ha infatti conferito a Michele Pinto il Premio Speciale del direttore artistico, Francesco Bellofatto, per la regia di "In vino veritas".
Un premio che va a sottolineare la firma artistica e poetica del regista ruvese che, con quest'opera, conduce in un percorso suggestivo, sensoriale ed iniziatico verso la conoscenza del rito tradizionale della vendemmia, alla scoperta delle pregiate gemme dell'uva, in un'analisi eclettica del vino e del suo ruolo economico, sociale e religioso nella storia della nostra terra.
Prodotta da Morpheus Ego, in collaborazione con la Cantina GRIFO di Ruvo di Puglia, e scritta a quattro mani da Pinto e dallo sceneggiatore terlizzese Raffaele Tedeschi, la quarta webserie del regista - pluripremiato in Italia e all'estero per i suoi lavori filmici -, è inoltre reduce della selezione ufficiale del Seoul Webfest, è candidata al premio come Miglior webserie al festival canadese Montreal Digital Web Fest ed è stata proiettata nei giorni scorsi come opera fuori concorso in un evento speciale a Venezia, in occasione del Caorle independent Film Festival 2021.
«Questo premio coincide con il mio personale ritorno a frequentare i festival dal vivo, dopo i tanti tenutisi on line. - dichiara il regista, anche lui direttore artistico di un festival, l'Apulia Web Fest, che valorizza e promuove l'arte audiovisiva digitale e indipendente e che è tornato a svolgersi in presenza nella prima settimana di settembre nella città di Lecce. - Sono contento perchè questo riconoscimento ci dà la spinta ad intraprendere tre grandi nuovi lavori che gireremo tra il 2021 e il 2022, in particolar modo ci riempie di energia per l'inizio imminente delle riprese del primo di questi progetti».
Fra i protagonisti di "In vino veritas", l'attore giovinazzese Fabrizio Fallacara, l'attore e regista teatrale molfettese Francesco Tammacco, l'attrice terlizzese Serena De Sario e la danzatrice ruvese Mimma Di Vittorio. Prezioso lo staff tecnico al fianco di Michele Pinto, con il produttore esecutivo Felice Caiati, il direttore della fotografia Diego Magrone, l'esperta al make-up Daniela Iosca, l'addetto agli effetti speciali Stefano Indraccolo, l'ICT Francesco Pinto.
"In vino veritas" omaggia la Puglia, rendendola coprotagonista della narrazione e, attraverso il percorso esperenziale sul legame fra l'uomo, la terra pugliese in modo particolare e il vino, innesca sensazioni ed intuizioni. Un racconto profondamente espressivo, ammaliante ed emotivo, che incarna la peculiare caratteristica stilistica di Michele Pinto di mettere al centro delle sue opere la terra di Puglia custodendone e valorizzandone tradizioni, cultura e straordinarie bellezze.