Il Pd non ricandida Ottombrini ma lo ringrazia
Nel frattempo anche le primarie sembrano a rischio
martedì 23 febbraio 2016
17.50
Dopo la notizia diffusa ieri, circa la rinuncia del sindaco uscente Vito Ottombrini a candidarsi per le prossime amministrative, il Pd di Ruvo glissa sulle sue prospettive future. Le primarie, seppur indette giorni fa, a cinque giorni dalla scadenza dei termini, non registrano alcuna adesione ma il partito del centrosinistra coglie l'occasione per ringraziare il primo cittadino eletto cinque anni fa.
"A nome di tutti i democratici ruvesi voglio esprimere gratitudine e grande affetto a Vito Ottombrini: per l'abnegazione e la passione con cui ha guidato il paese in questi cinque difficilissimi anni, per la lealtà d'altri tempi che dimostra verso il suo partito e, se posso permettermi, parlando da amica, per la grande signorilità che traspare dalle sue parole." si legge nella nota di Pina Piccialli, coordinatrice del Pd ruvese.
"Come PD rivendichiamo con orgoglio il buon lavoro fatto dalla giunta Ottombrini: coraggiosa nell'affrontare problemi complessi e nuovi, sensibile al rapporto coi cittadini e concreta e costruttiva nell'interpretare i bisogni della città. Il PD è il primo partito cittadino. - continua - Da ben dieci anni i ruvesi ci hanno affidato l'onere e l'onore di amministrare il paese; in questo periodo non breve ci siamo sempre dimostrati una forza politica credibile e affidabile e anche quando diverse visioni hanno creato tensioni e fratture, le questioni sono state risolte mantenendo lo sguardo fisso sul comune obiettivo del bene della città, del buon senso e del consenso ricevuto.
Grandi operazioni di mediazione e sforzi diplomatici non sono mai stati necessari, ho sempre creduto che la chiarezza e il rispetto, sia pur su posizioni differenti, portano alla risoluzione di qualsiasi problematica. Il nostro è un partito in cui ci si confronta e ci si propone senza retro pensieri e sempre immaginando un percorso futuro più alto. Questa la politica del partito che oggi rappresento. Il compito del segretario di un partito in fase pre- elettorale non è dare o negare chance, ma individuare i percorsi migliori per garantire il consolidamento dei risultati conseguiti e proiettare la città verso il raggiungimento di ulteriori risultati sempre più alti. Questo approccio si chiama responsabilità , si chiama politica al servizio della città ed è l'approccio di persone serie che non hanno il minimo imbarazzo nel mettere a disposizione della collettività anche i passi indietro, rimanendo saldamente nei percorsi che hanno negli anni contribuito a costruire.
Dopo i tanti risultati raggiunti e i progetti ancora in cantiere, sentiamo la responsabilità di proporre alla comunità un progetto ambizioso, in grado guardare al futuro con coraggio e con la consapevolezza di dover formare una nuova classe dirigente che sappia cogliere l'ampiezza delle sfide che l'amministrazione di una città comporta.
A Vito, a tutti i militanti ed elettori del PD, e a tutti i cittadini di Ruvo dico che saremo all'altezza di questa responsabilità e insieme, uniti, vinceremo ancora."
"A nome di tutti i democratici ruvesi voglio esprimere gratitudine e grande affetto a Vito Ottombrini: per l'abnegazione e la passione con cui ha guidato il paese in questi cinque difficilissimi anni, per la lealtà d'altri tempi che dimostra verso il suo partito e, se posso permettermi, parlando da amica, per la grande signorilità che traspare dalle sue parole." si legge nella nota di Pina Piccialli, coordinatrice del Pd ruvese.
"Come PD rivendichiamo con orgoglio il buon lavoro fatto dalla giunta Ottombrini: coraggiosa nell'affrontare problemi complessi e nuovi, sensibile al rapporto coi cittadini e concreta e costruttiva nell'interpretare i bisogni della città. Il PD è il primo partito cittadino. - continua - Da ben dieci anni i ruvesi ci hanno affidato l'onere e l'onore di amministrare il paese; in questo periodo non breve ci siamo sempre dimostrati una forza politica credibile e affidabile e anche quando diverse visioni hanno creato tensioni e fratture, le questioni sono state risolte mantenendo lo sguardo fisso sul comune obiettivo del bene della città, del buon senso e del consenso ricevuto.
Grandi operazioni di mediazione e sforzi diplomatici non sono mai stati necessari, ho sempre creduto che la chiarezza e il rispetto, sia pur su posizioni differenti, portano alla risoluzione di qualsiasi problematica. Il nostro è un partito in cui ci si confronta e ci si propone senza retro pensieri e sempre immaginando un percorso futuro più alto. Questa la politica del partito che oggi rappresento. Il compito del segretario di un partito in fase pre- elettorale non è dare o negare chance, ma individuare i percorsi migliori per garantire il consolidamento dei risultati conseguiti e proiettare la città verso il raggiungimento di ulteriori risultati sempre più alti. Questo approccio si chiama responsabilità , si chiama politica al servizio della città ed è l'approccio di persone serie che non hanno il minimo imbarazzo nel mettere a disposizione della collettività anche i passi indietro, rimanendo saldamente nei percorsi che hanno negli anni contribuito a costruire.
Dopo i tanti risultati raggiunti e i progetti ancora in cantiere, sentiamo la responsabilità di proporre alla comunità un progetto ambizioso, in grado guardare al futuro con coraggio e con la consapevolezza di dover formare una nuova classe dirigente che sappia cogliere l'ampiezza delle sfide che l'amministrazione di una città comporta.
A Vito, a tutti i militanti ed elettori del PD, e a tutti i cittadini di Ruvo dico che saremo all'altezza di questa responsabilità e insieme, uniti, vinceremo ancora."