Il Liceo Tedone si esprime sul caso della famiglia in difficoltà
Sensibilità e riflessione per sostenere la famiglia
sabato 10 marzo 2018
19.02
L' occupazione abusiva da parte di una famiglia in difficoltà ha scosso profondamente la sensibilità di educatori del Liceo Tedone. "L' evento ha rappresentato per noi un'occasione di riflessione e si è tradotto in un'opportunità formativa nel solco di una pedagogia inclusiva e accogliente" - riportano dalla scuola.
"Tuttavia, nel rispetto della normativa vigente sulla sicurezza, la scuola non può accogliere stabilmente persone estranee alle componenti interne costituite da docenti, personale ATA, studenti e loro genitori. Certo, può educare al sostegno e al rispetto del principi di uguaglianza e di solidarietà e per questo come comunità educante e accogliente, simbolicamente sosteniamo la famiglia, insieme ai nostri studenti, con una raccolta fondi. Non è la soluzione del problema, ma rappresenta un segno tangibile e immediato della nostra autentica attenzione ai problemi di inserimento sociale della famiglia.
Così come tangibile e immediato è stato l'intervento del proprietario della casa in cui attualmente vive la famiglia e che ha consentito la temporanea risoluzione del problema favorendo il rientro a casa".
"Tuttavia, nel rispetto della normativa vigente sulla sicurezza, la scuola non può accogliere stabilmente persone estranee alle componenti interne costituite da docenti, personale ATA, studenti e loro genitori. Certo, può educare al sostegno e al rispetto del principi di uguaglianza e di solidarietà e per questo come comunità educante e accogliente, simbolicamente sosteniamo la famiglia, insieme ai nostri studenti, con una raccolta fondi. Non è la soluzione del problema, ma rappresenta un segno tangibile e immediato della nostra autentica attenzione ai problemi di inserimento sociale della famiglia.
Così come tangibile e immediato è stato l'intervento del proprietario della casa in cui attualmente vive la famiglia e che ha consentito la temporanea risoluzione del problema favorendo il rientro a casa".