Il Governo sospende il cashback, stop al rimborso per i pagamenti con carta
La decisione presa dalla cabina di regia
venerdì 2 luglio 2021
A partire dal 1 luglio non è più attivo il cashback di Stato, il servizio di rimborso del 10% per i pagamenti effettuati in negozio con carte di credito-debito e il "super premio" da 1500 euro ai maggiori utilizzatori non avranno seguito per i prossimi mesi. Questa la decisione presa dalla cabina di regia, riunitasi martedì scorso a Palazzo Chigi.
Si chiude con la fine del primo semestre il programma dei rimborsi per chi acquisita con carte e app. Al 27 giugno, in base ai numeri di "Io", sono oltre 7.85 milioni gli utenti, di cui 5.89 milioni hanno 50 e più transazioni valide (cioè hanno già diritto al rimborso fino a massimi 150 euro), mentre altri 1.95 milioni hanno fatto tra 1 a 49 operazioni.
Per entrare nella classifica dei 100mila che avranno il super cashback da 1500 euro, a domenica 27 bisogna aver effettuato più di 689 transazioni. Dall'inizio del programma sono 8.9 milioni i cittadini che hanno aderito, con un totale di 784.4 milioni di operazioni elaborate e 16.4 milioni di strumenti di pagamento attivati. Guardando agli importi delle transazioni, il maggior numero di operazioni è stato fatto per acquisti tra i 25 e i 50 euro (il 21.4%): in particolare, lo scontrino medio di chi acquista, partecipando all'iniziativa, è di 35,6 euro.
Si usano carte e app anche per pagare un semplice caffè: si è rilevato infatti il 16.2% delle transazioni per importi inferiori ai 5 euro.
Si chiude con la fine del primo semestre il programma dei rimborsi per chi acquisita con carte e app. Al 27 giugno, in base ai numeri di "Io", sono oltre 7.85 milioni gli utenti, di cui 5.89 milioni hanno 50 e più transazioni valide (cioè hanno già diritto al rimborso fino a massimi 150 euro), mentre altri 1.95 milioni hanno fatto tra 1 a 49 operazioni.
Per entrare nella classifica dei 100mila che avranno il super cashback da 1500 euro, a domenica 27 bisogna aver effettuato più di 689 transazioni. Dall'inizio del programma sono 8.9 milioni i cittadini che hanno aderito, con un totale di 784.4 milioni di operazioni elaborate e 16.4 milioni di strumenti di pagamento attivati. Guardando agli importi delle transazioni, il maggior numero di operazioni è stato fatto per acquisti tra i 25 e i 50 euro (il 21.4%): in particolare, lo scontrino medio di chi acquista, partecipando all'iniziativa, è di 35,6 euro.
Si usano carte e app anche per pagare un semplice caffè: si è rilevato infatti il 16.2% delle transazioni per importi inferiori ai 5 euro.