Il gonfalone di Ruvo di Puglia alla manifestazione nel ricordo delle vittime di mafia
Una delegazione ruvese a Brindisi
giovedì 21 marzo 2019
12.11
Ci sono anche il gonfalone della città di Ruvo di Puglia e il sindaco Pasquale Chieco alla XXIV Giornata della memoria e dell'impegno per le vittime Innocenti di mafia di Libera che si sta svolgendo a Brindisi.
Una importante testimonianza che si inserisce tra quella delle migliaia di persone che questa mattina si sono recate a Brindisi per marcare il netto rifiuto contro la criminalità organizzata e ricordare tutte le vittime innocenti della mafia.
L'Amministrazione Comunale ha messo a disposizione gratuita di tutte le scuole di Ruvo un pullman per la traserta e hanno aderito rappresentanze del Liceo Scientifico e Linguistico Tedone, dell'Istituto per il Turismo Tannoia, del II Circolo Didattico Bosco, del CIOFS più un gruppo di scout cittadini.
"Partecipare alla marcia di Libera – riferiscono Chieco e Filograno, presente a Brindisi col primo cittadino,- significa per noi compiere un gesto di testimonianza collettiva a favore dell'impegno necessario per combattere ogni illegalità e mancanza di democrazia. La memoria delle vittime è uno strumento per tenere viva l'attenzione di tutte e tutti attorno ai temi che ci stanno a cuore e sappiamo che nelle scuole vengono orientati in questo senso percorsi educativi e didattici che danno spazio alle competenze di cittadinanza fondamentali per l'educazione dei più piccoli e piccole»
Una importante testimonianza che si inserisce tra quella delle migliaia di persone che questa mattina si sono recate a Brindisi per marcare il netto rifiuto contro la criminalità organizzata e ricordare tutte le vittime innocenti della mafia.
L'Amministrazione Comunale ha messo a disposizione gratuita di tutte le scuole di Ruvo un pullman per la traserta e hanno aderito rappresentanze del Liceo Scientifico e Linguistico Tedone, dell'Istituto per il Turismo Tannoia, del II Circolo Didattico Bosco, del CIOFS più un gruppo di scout cittadini.
"Partecipare alla marcia di Libera – riferiscono Chieco e Filograno, presente a Brindisi col primo cittadino,- significa per noi compiere un gesto di testimonianza collettiva a favore dell'impegno necessario per combattere ogni illegalità e mancanza di democrazia. La memoria delle vittime è uno strumento per tenere viva l'attenzione di tutte e tutti attorno ai temi che ci stanno a cuore e sappiamo che nelle scuole vengono orientati in questo senso percorsi educativi e didattici che danno spazio alle competenze di cittadinanza fondamentali per l'educazione dei più piccoli e piccole»