È il giorno del Talos Festival. Tutti i protagonisti
Il concerto di apertura sarà dedicato al giovane Antonio Summo, vittima del disastro ferroviario
domenica 3 settembre 2017
Michel Godard, John Surman, Evan Parker, Michel Portal, Vincent Peirani, Ihab Radwan, Ernst Reijseger, Peppe Barra, Canzoniere Grecanico Salentino, Faraualla, Roberto Ottaviano, Eugenio Colombo, Dario Cecchini, Nicola Pisani, Livio Minafra, l'Orchestra Sinfonica della città Metropolitana di Bari sono alcuni dei circa 500 ospiti del festival, dedicato al fenomeno della banda, diretto da Pino Minafra che torna a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, dal 3 al 10 settembre. Il concerto di apertura - con Apulia's Junior Band e Bembè Percussion - sarà dedicato ad Antonio Summo, giovanissimo musicista ruvese morto nel luglio 2016 nel disastro ferroviario sulla tratta Ferrotramviaria Andria-Corato. Nel pomeriggio inaugurazione di tre mostre e performance di danza a cura di Mimma Di Vittorio. Lunedì 4 settembre si esibirà l'Orchestra della Scuola Media Monterisi di Bisceglie.
Oggi, domenica 3 settembre a Ruvo di Puglia prende il via Talos Festival, una delle manifestazioni pugliesi più apprezzate e conosciute a livello nazionale e internazionale, ideata 25 anni fa e diretta dal trombettista e compositore Pino Minafra e da sempre organizzata e prodotta dal Comune di Ruvo di Puglia. Sino al 10 settembre Talos Festival proporrà un articolato programma dedicato al fenomeno culturale della banda con concerti, produzioni originali, presentazioni di dischi, masterclass, mostre, proiezioni e una sezione riservata alla danza contemporanea, con le coreografie curate da Giulio De Leo e dalla Compagnia Menhir. Il Festival prenderà il via alle 18 (ingresso libero) nella Pinacoteca d'Arte Contemporanea con l'inaugurazione delle mostre fotografiche Metamorfosi di Enzo Paparella,Demetra e For Mandela di Raffaele Puce. A seguire Metamorfosi, performance coreografica di Mimma Di Vittorio con la musica di Giuliano Di Cesare e con la collaborazione di Giulio De Leo e della Compagnia Menhir. Dalle 20 sul Sagrato della Cattedrale (ingresso gratuito) la prima serata ospiterà il Concerto per Antonio Summo (giovanissimo musisista ruvese morto nel luglio 2016 nel disastro ferroviario sulla tratta Ferrotramviaria Andria-Corato) con l'Apulia's Junior Banddi Pino Caldarola e Bembè Percussion Ensemble Dýnamai di Tommaso Scarimbolo con il pianista Andrea Gargiulo.
Mimma Di Vittorio è una danzatrice e performer. Laureata in Scienze Motorie, dal 2011 è insegnante del metodo Feldenkrais®. Nel corso degli anni ha collaborato con varie compagnie di Teatro-Danza (Res Extensa di Elisa Barrucchieri, Compagnia Menhir di Giulio De Leo e Piccinniballet della Fondazione Piccinni di Bari). Nell'ambito del Wanda Landowska Festival 2017 di Ruvo di Puglia ha curato le danze e le coreografie per gli spettacoli "Intorno a Bilitis" con musiche di Claude Debussy e "Le mille e una notte – Shahrazād" di Rimsky Korsakov. Ha pubblicato "Metamorfosi" (Edizioni Musicali Salatino – 2016) e "Demetra" (Pegasus – 2017).
L'Apulia's Junior Band nasce circa quattro anni fa nell'ambito delle attività dell'Associazione musicale Apulia Musica e Tradizioni di Ruvo di Puglia con l'intento di avvicinare i giovani alla tradizione bandistica, molto diffusa in Puglia. L'orchestra è composta da circa trenta ragazzi under 15. Direttore e ideatore del progetto è Pino Caldarola. L'orchestra ha tenuto numerosi concerti a Bari e provincia. Recentemente è stata in tour in Ungheria per il County Wandering Festival. Il suono è l'anima e lo strumento è il corpo, per questo il Bembé percussion ensembledell'associazione "Tra il dire il fare", ideato e diretto da Tommaso Scarimbolo, si serve di qualsiasi cosa che possa trasformarsi in strumento sonoro. In scena strumenti "colti" a percussione come marimba, vibrafono, tamburi, tamburi africani, campane, campanacci, piatti insieme a strumenti "raccolti" come carta, acqua, ferro, legno, pietra, plastica, plexiglas e tanto altro.
Lunedì 4 settembre sul Sagrato si esibirà l'Orchestra della Scuola Media Monterisi di Bisceglie. L'idea nasce intorno al 1989, quando la lezione individuale fine a se stessa, mostrava evidenti limiti per quella che più avanti nel tempo si è rivelata la vera natura dei corsi a indirizzo musicale: la musica d'insieme. Gli insegnanti di strumento di allora, individuarono nella musica d'insieme la strada più convincente per proporre un percorso didattico che fosse davvero formativo. Le conferme a questa scelta innovativa non tardarono e l'orchestra della Monterisi è stata fra le prime sul territorio nazionale a partecipare a Rassegne in giro per l'Italia e a gemellarsi con scuole di altre città (Faenza, Treviso, Conversano e Bari). Nel corso degli anni l'Orchestra ha partecipato a numerosi Concorsi e ha conseguendo ottimi consensi e tanti premi e riconoscimenti. Il segreto per un percorso formativo musicale ed educativo di alto livello, consiste nel lavoro e nell'amalgama dello staff dei docenti che con passione alimentano di anno in anno la crescita artistica ed educativa di centinaia di ragazzi pronti a impegnarsi con la materia musicale con divertimento e partecipazione. L'anteprima proseguirà con la Junior Band del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari diretta da Donato Semeraro (5 settembre), Ensemble di Trombe della Scuola Media di Bari Massari-Galilei diretto da Rocco Caponio e il Complesso Bandistico Atellano diretto da Pasquale Di Muro, in coproduzione con l'Associazione Il Vecchio Sassofonista (6 settembre). In caso di pioggia i concerti si svolgeranno al PalaColombo di Viale Cristoforo Colombo.
Talos Festival è articolato, come da tradizione, in due sezioni: un'anteprima (dal 3 al 6 settembre) dedicata alle esperienze che si sono formate all'interno di istituzioni culturali, conservatori, scuole e molto altro una sezione internazionale (dal 7 al 10) con grandi ospiti di respiro nazionale e internazionale e alcune produzioni originali realizzate espressamente per il Talos che dimostrano il ruolo di ecletticità, poliedricità e innovazione che la banda può svolgere nel panorama musicale in tutto il mondo. Tra gli ospiti Michel Godard, John Surman, Peppe Barra, Ihab Radwan, Ernst Reijseger, Faraualla, Roberto Ottaviano, Canzoniere Grecanico Salentino, Eugenio Colombo, Dario Cecchini, Evan Parker, Michel Portal, Vincent Peirani, Nicola Pisani, Livio Minafra, l'Orchestra Sinfonica della città Metropolitana di Bari.
Il festival, organizzato dal Comune di Ruvo di Puglia, gode della collaborazione di una ricca rete di partner che si sono incontrati intorno alla coprogettazione di un importante percorso di rilancio pluriennale del progetto Talos e della sua governance (dopo lo stop del 2016 per una edizione) in occasione della candidatura al nuovo Piano Triennale della Cultura e dello Spettacolo dal vivo della Regione Puglia (il cui Avviso Pubblico è scaduto il 31 luglio). Partner già di questa edizione saranno dunque il Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari, l'Associazione Culturale Terra Gialla, l'Associazione Menhir con l'omonima compagnia di danza contemporanea diretta da Giulio de Leo e la cooperativa Doc Servizi. Fondamentale poi il supporto di Camera di Commercio di Bari, Parco Nazionale dell'Alta Murgia, Confcommercio Ascom di Ruvo di Puglia, Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari e Itel Telecomunicazioni; la collaborazione del Forum GiovanIdee, della rete Ruvo Solidale, dell'associazione Proloco di Ruvo di Puglia e degli sponsor Tipografia De Biase, Cantina di Ruvo di Puglia, Talos Viaggi, Dok Supermercati e Hotel Pineta.
Oggi, domenica 3 settembre a Ruvo di Puglia prende il via Talos Festival, una delle manifestazioni pugliesi più apprezzate e conosciute a livello nazionale e internazionale, ideata 25 anni fa e diretta dal trombettista e compositore Pino Minafra e da sempre organizzata e prodotta dal Comune di Ruvo di Puglia. Sino al 10 settembre Talos Festival proporrà un articolato programma dedicato al fenomeno culturale della banda con concerti, produzioni originali, presentazioni di dischi, masterclass, mostre, proiezioni e una sezione riservata alla danza contemporanea, con le coreografie curate da Giulio De Leo e dalla Compagnia Menhir. Il Festival prenderà il via alle 18 (ingresso libero) nella Pinacoteca d'Arte Contemporanea con l'inaugurazione delle mostre fotografiche Metamorfosi di Enzo Paparella,Demetra e For Mandela di Raffaele Puce. A seguire Metamorfosi, performance coreografica di Mimma Di Vittorio con la musica di Giuliano Di Cesare e con la collaborazione di Giulio De Leo e della Compagnia Menhir. Dalle 20 sul Sagrato della Cattedrale (ingresso gratuito) la prima serata ospiterà il Concerto per Antonio Summo (giovanissimo musisista ruvese morto nel luglio 2016 nel disastro ferroviario sulla tratta Ferrotramviaria Andria-Corato) con l'Apulia's Junior Banddi Pino Caldarola e Bembè Percussion Ensemble Dýnamai di Tommaso Scarimbolo con il pianista Andrea Gargiulo.
Mimma Di Vittorio è una danzatrice e performer. Laureata in Scienze Motorie, dal 2011 è insegnante del metodo Feldenkrais®. Nel corso degli anni ha collaborato con varie compagnie di Teatro-Danza (Res Extensa di Elisa Barrucchieri, Compagnia Menhir di Giulio De Leo e Piccinniballet della Fondazione Piccinni di Bari). Nell'ambito del Wanda Landowska Festival 2017 di Ruvo di Puglia ha curato le danze e le coreografie per gli spettacoli "Intorno a Bilitis" con musiche di Claude Debussy e "Le mille e una notte – Shahrazād" di Rimsky Korsakov. Ha pubblicato "Metamorfosi" (Edizioni Musicali Salatino – 2016) e "Demetra" (Pegasus – 2017).
L'Apulia's Junior Band nasce circa quattro anni fa nell'ambito delle attività dell'Associazione musicale Apulia Musica e Tradizioni di Ruvo di Puglia con l'intento di avvicinare i giovani alla tradizione bandistica, molto diffusa in Puglia. L'orchestra è composta da circa trenta ragazzi under 15. Direttore e ideatore del progetto è Pino Caldarola. L'orchestra ha tenuto numerosi concerti a Bari e provincia. Recentemente è stata in tour in Ungheria per il County Wandering Festival. Il suono è l'anima e lo strumento è il corpo, per questo il Bembé percussion ensembledell'associazione "Tra il dire il fare", ideato e diretto da Tommaso Scarimbolo, si serve di qualsiasi cosa che possa trasformarsi in strumento sonoro. In scena strumenti "colti" a percussione come marimba, vibrafono, tamburi, tamburi africani, campane, campanacci, piatti insieme a strumenti "raccolti" come carta, acqua, ferro, legno, pietra, plastica, plexiglas e tanto altro.
Lunedì 4 settembre sul Sagrato si esibirà l'Orchestra della Scuola Media Monterisi di Bisceglie. L'idea nasce intorno al 1989, quando la lezione individuale fine a se stessa, mostrava evidenti limiti per quella che più avanti nel tempo si è rivelata la vera natura dei corsi a indirizzo musicale: la musica d'insieme. Gli insegnanti di strumento di allora, individuarono nella musica d'insieme la strada più convincente per proporre un percorso didattico che fosse davvero formativo. Le conferme a questa scelta innovativa non tardarono e l'orchestra della Monterisi è stata fra le prime sul territorio nazionale a partecipare a Rassegne in giro per l'Italia e a gemellarsi con scuole di altre città (Faenza, Treviso, Conversano e Bari). Nel corso degli anni l'Orchestra ha partecipato a numerosi Concorsi e ha conseguendo ottimi consensi e tanti premi e riconoscimenti. Il segreto per un percorso formativo musicale ed educativo di alto livello, consiste nel lavoro e nell'amalgama dello staff dei docenti che con passione alimentano di anno in anno la crescita artistica ed educativa di centinaia di ragazzi pronti a impegnarsi con la materia musicale con divertimento e partecipazione. L'anteprima proseguirà con la Junior Band del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari diretta da Donato Semeraro (5 settembre), Ensemble di Trombe della Scuola Media di Bari Massari-Galilei diretto da Rocco Caponio e il Complesso Bandistico Atellano diretto da Pasquale Di Muro, in coproduzione con l'Associazione Il Vecchio Sassofonista (6 settembre). In caso di pioggia i concerti si svolgeranno al PalaColombo di Viale Cristoforo Colombo.
Talos Festival è articolato, come da tradizione, in due sezioni: un'anteprima (dal 3 al 6 settembre) dedicata alle esperienze che si sono formate all'interno di istituzioni culturali, conservatori, scuole e molto altro una sezione internazionale (dal 7 al 10) con grandi ospiti di respiro nazionale e internazionale e alcune produzioni originali realizzate espressamente per il Talos che dimostrano il ruolo di ecletticità, poliedricità e innovazione che la banda può svolgere nel panorama musicale in tutto il mondo. Tra gli ospiti Michel Godard, John Surman, Peppe Barra, Ihab Radwan, Ernst Reijseger, Faraualla, Roberto Ottaviano, Canzoniere Grecanico Salentino, Eugenio Colombo, Dario Cecchini, Evan Parker, Michel Portal, Vincent Peirani, Nicola Pisani, Livio Minafra, l'Orchestra Sinfonica della città Metropolitana di Bari.
Il festival, organizzato dal Comune di Ruvo di Puglia, gode della collaborazione di una ricca rete di partner che si sono incontrati intorno alla coprogettazione di un importante percorso di rilancio pluriennale del progetto Talos e della sua governance (dopo lo stop del 2016 per una edizione) in occasione della candidatura al nuovo Piano Triennale della Cultura e dello Spettacolo dal vivo della Regione Puglia (il cui Avviso Pubblico è scaduto il 31 luglio). Partner già di questa edizione saranno dunque il Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari, l'Associazione Culturale Terra Gialla, l'Associazione Menhir con l'omonima compagnia di danza contemporanea diretta da Giulio de Leo e la cooperativa Doc Servizi. Fondamentale poi il supporto di Camera di Commercio di Bari, Parco Nazionale dell'Alta Murgia, Confcommercio Ascom di Ruvo di Puglia, Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari e Itel Telecomunicazioni; la collaborazione del Forum GiovanIdee, della rete Ruvo Solidale, dell'associazione Proloco di Ruvo di Puglia e degli sponsor Tipografia De Biase, Cantina di Ruvo di Puglia, Talos Viaggi, Dok Supermercati e Hotel Pineta.