Il centro per anziani "Spada" affidato a due cooperative sociali di Roma e Potenza
L'assessora Montaruli: «Una bella notizia per il nostro territorio»
giovedì 6 aprile 2017
6.52
Sarà un raggruppamento temporaneo di imprese composto dalla Cooperativa Sociale Onlus Mediterranea (di Roma) e la Cooperativa Sociale Senis Hospes (di Senise PZ) a gestire per i prossimi nove anni la Residenza Sociale Assistenziale per anziani e Centro Polivalente per anziani"M. M. Spada" di Ruvo di Puglia. È questo l'esito della gara per l'affidamento in concessione della gestione della struttura comunale di Corso Piave 94.
Il raggruppamento si è aggiudicato un servizio offrendo un rialzo del 125% sull'importo del canone annuale concessorio posto a base d'asta, e pertanto corrisponderà al Comune un canone annuo di € 33.750,00 per i primi 4 anni e di € 56.250,00 dal quinto anno in poi.
Buone notizie anche per i lavoratori dalla Società "Ruvo Servizi" SRL precedentemente impiegati nella M. M. Spada e che erano stati licenziati nell'autunno 2015 in occasione della chiusura della struttura: grazie alla clausola sociale prevista nell'avviso al fine di promuovere la stabilità occupazionale, le cooperative affidatarie avranno l'obbligo di dare precedenza agli stessi nelle assunzioni al personale già in precedenza impegnato nella struttura.
"L'affidamento della gestione della Maria Maddalena Spada – ha dichiarato la vicesindaca con delega alle politiche sociali, Monica Montaruli– è una bella notizia per il nostro territorio per più di un motivo: torneranno presto attivi servizi fondamentali per le famiglie ruvesi e il bisogno, fortemente avvertito, della cura degli anziani soli o non auto sufficienti avrà finalmente risposte adeguate.
Ringrazio gli uffici che hanno lavorato per portare a compimento questo percorso e per consentire all'Amministrazione di mantenere gli impegni presi con i lavoratori e con i cittadini; l'affidamento della struttura rappresenta non certo un traguardo, ma piuttosto l'inizio di una nuova gestione, che vogliamo sia – e crediamo possa essere - altamente qualificata anche grazie alla collaborazione e al costante monitoraggio dei nostri uffici."
Il raggruppamento si è aggiudicato un servizio offrendo un rialzo del 125% sull'importo del canone annuale concessorio posto a base d'asta, e pertanto corrisponderà al Comune un canone annuo di € 33.750,00 per i primi 4 anni e di € 56.250,00 dal quinto anno in poi.
Buone notizie anche per i lavoratori dalla Società "Ruvo Servizi" SRL precedentemente impiegati nella M. M. Spada e che erano stati licenziati nell'autunno 2015 in occasione della chiusura della struttura: grazie alla clausola sociale prevista nell'avviso al fine di promuovere la stabilità occupazionale, le cooperative affidatarie avranno l'obbligo di dare precedenza agli stessi nelle assunzioni al personale già in precedenza impegnato nella struttura.
"L'affidamento della gestione della Maria Maddalena Spada – ha dichiarato la vicesindaca con delega alle politiche sociali, Monica Montaruli– è una bella notizia per il nostro territorio per più di un motivo: torneranno presto attivi servizi fondamentali per le famiglie ruvesi e il bisogno, fortemente avvertito, della cura degli anziani soli o non auto sufficienti avrà finalmente risposte adeguate.
Ringrazio gli uffici che hanno lavorato per portare a compimento questo percorso e per consentire all'Amministrazione di mantenere gli impegni presi con i lavoratori e con i cittadini; l'affidamento della struttura rappresenta non certo un traguardo, ma piuttosto l'inizio di una nuova gestione, che vogliamo sia – e crediamo possa essere - altamente qualificata anche grazie alla collaborazione e al costante monitoraggio dei nostri uffici."