Il 30 gennaio a Ruvo Antonella Bartolo presenta il libro "Matite sbriciolate"
L'iniziativa rientra nel programma del Comune in occasione della Giornata della Memoria
domenica 28 gennaio 2024
Su iniziativa dell'Assessorato alla Cultura martedì 30 gennaio, alle ore 18, nella sala Conferenze del Museo del libro a Palazzo Caputi si terrà la presentazione del libro "Matite sbriciolate" di Antonella Bartolo, sulle vicende degli internati militari nei campi di concentramento in Germania.
L'autrice sarà presentata dalla direttrice della Biblioteca Teresa De Francesco. Introduce l'assessora alla Cultura Monica Filograno. La stessa autrice incontrerà le scuole nella mattina del 30 proponendo loro una versione adeguata del libro, Le matite sbriciolate di nonno Antonio.
"Abbiamo scelto di sostenere con convinzione la proposta dell'Associazione dei Partigiani – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – perché ci è sembrata un modo semplice, ma molto efficacie di fare memoria, di tenere vivo nella comunità il ricordo di queste vite straordinarie, vittime del crimine nazifascista che oggi fanno onore alla città di Ruvo e arricchiscono la nostra storia civile. Il nazismo, con la sua folle e insensata azione di sterminio degli ebrei, il fascismo, con le leggi raziali, la discriminazione degli italiani di religione ebrea e la complicità con lo sterminio nazista, segnarono in modo indelebile la vita dell'Europa, anche contro questo orrore la parte sana e democratica del paese reagì segnando, con la lotta partigiana, una delle pagine più gloriose della storia d'Italia."
"Da alcuni anni - ha detto l'assessora Monica Filograno – siamo impegnati in un lavoro di riscoperta e valorizzazione delle biografie dei Ruvesi protagonisti della Resistenza, impegnati nella guerra di Liberazione o caduti a causa della barbarie nazifascista; in questo senso vanno la collocazione delle pietre d'inciampo, i diversi incontri storici organizzati in questi anni e progetti come "La capatosta della Resistenza" sempre in collaborazione con ANPI. È un lavoro che facciamo soprattutto per i più giovani, affinché non diano mai per scontati i valori della democrazia e della libertà e non dimentichino mai il sacrificio di chi è caduto per costruire il paese in cui viviamo.
Le scuole quest'anno sono come sempre organizzate in numerose attività.
L'autrice sarà presentata dalla direttrice della Biblioteca Teresa De Francesco. Introduce l'assessora alla Cultura Monica Filograno. La stessa autrice incontrerà le scuole nella mattina del 30 proponendo loro una versione adeguata del libro, Le matite sbriciolate di nonno Antonio.
"Abbiamo scelto di sostenere con convinzione la proposta dell'Associazione dei Partigiani – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – perché ci è sembrata un modo semplice, ma molto efficacie di fare memoria, di tenere vivo nella comunità il ricordo di queste vite straordinarie, vittime del crimine nazifascista che oggi fanno onore alla città di Ruvo e arricchiscono la nostra storia civile. Il nazismo, con la sua folle e insensata azione di sterminio degli ebrei, il fascismo, con le leggi raziali, la discriminazione degli italiani di religione ebrea e la complicità con lo sterminio nazista, segnarono in modo indelebile la vita dell'Europa, anche contro questo orrore la parte sana e democratica del paese reagì segnando, con la lotta partigiana, una delle pagine più gloriose della storia d'Italia."
"Da alcuni anni - ha detto l'assessora Monica Filograno – siamo impegnati in un lavoro di riscoperta e valorizzazione delle biografie dei Ruvesi protagonisti della Resistenza, impegnati nella guerra di Liberazione o caduti a causa della barbarie nazifascista; in questo senso vanno la collocazione delle pietre d'inciampo, i diversi incontri storici organizzati in questi anni e progetti come "La capatosta della Resistenza" sempre in collaborazione con ANPI. È un lavoro che facciamo soprattutto per i più giovani, affinché non diano mai per scontati i valori della democrazia e della libertà e non dimentichino mai il sacrificio di chi è caduto per costruire il paese in cui viviamo.
Le scuole quest'anno sono come sempre organizzate in numerose attività.