«I miei superpoteri derivano dal cuore»: anche Ruvo ha il suo Spiderman
Tommaso Lorenzini racconta il suo impegno solidale, in cui coinvolge anche la sua compagna e i suoi figli
giovedì 22 febbraio 2024
11.35
Da maestro e campione europeo e mondiale di kick boxing a supereroe impavido e giocherellone. È la storia di Tommaso Lorenzini – aka Spiderman - 41 anni, originario di Ruvo di Puglia, che nella vita è dipendente di un'azienda floro-vivaistica, ma nel tempo libero un supereroe che porta spensieratezza nei cuori dei bambini e delle rispettive famiglie.
«La maschera nasce per caso, nel 2019, con i miei figli: non era propriamente un costume da Spiderman, ma di un lottatore di wrestling che gli assomigliava molto – esordisce Lorenzini – quando lo indossavo, loro mi obbedivano, così decisi di acquistare un vero costume del supereroe».
Da lì tutto ha avuto inizio: i video postati sui social media incuriosivano prima gli amici, poi anche chi non conosceva direttamente Tommaso, che è stato anche chiamato anche a fare volontariato in ospedale. Neanche con l'arrivo del covid l'impegno di Tommaso si è arrestato: non potendo far visita in maniera diretta a bambini e famiglie, decise di scendere per strada, così la gente poteva salutarlo dai balconi: l'iniziativa si rivelò un successo.
[YOUTUBE]
«Nel tempo che dedico al volontariato coinvolgo anche chi mi supporta sempre, la mia famiglia, composta dalla mia compagna Maria e dai miei due figli, Giuseppe e Paolo. Paolo è un bambino speciale perché è autistico – racconta –mi sento fortunato perché la sua situazione non è grave, non abbiamo motivo di far prendere il sopravvento al dolore».
La missione di Tommaso è mossa da una consapevolezza: non c'è soddisfazione più grande di donare il proprio tempo libero a chi ha bisogno di un sorriso. «I miei superpoteri derivano dal cuore –sottolinea –ogni volta che riesco a tirare su di morale i bambini e i loro genitori so di aver raggiunto il mio obiettivo».
La dedizione di Tommaso è arrivata anche a Papa Francesco, che ha spedito al supereroe ruvese una lettera di benedizione. «Il mio sogno rimane quello di incontrare il Papa, anche Spiderman ha bisogno di un abbraccio, io ci spero e ci proverò con tutte le mie forze».
Di recente Tommaso ha ricevuto anche dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, una targa per l'impegno solidale nei confronti dei bambini attraverso il volontariato. «Ringrazio la consigliera Angela Perna, Nicola Loprieno e Francesco Ventrella per avermi fatto recapitare questo riconoscimento».
Lorenzini è anche socio di "Agebeo", onlus che si prende cura dei piccoli pazienti oncologici e delle rispettive famiglie. Lunedì scorso Spiderman ha anche partecipato all'inaugurazione a Bari del villaggio Agebeo "Trenta Ore per la Vita", alla presenza di Lorella Cuccarini, madrina del progetto, e Michele Farina, presidente Agebeo. «L'associazione di cui faccio parte, di cui Isabella Spada è vicepresidente, è un collante enorme che tiene insieme coloro che vogliono mettersi a disposizione degli altri – conclude – sono grato per tutto questo».
«La maschera nasce per caso, nel 2019, con i miei figli: non era propriamente un costume da Spiderman, ma di un lottatore di wrestling che gli assomigliava molto – esordisce Lorenzini – quando lo indossavo, loro mi obbedivano, così decisi di acquistare un vero costume del supereroe».
Da lì tutto ha avuto inizio: i video postati sui social media incuriosivano prima gli amici, poi anche chi non conosceva direttamente Tommaso, che è stato anche chiamato anche a fare volontariato in ospedale. Neanche con l'arrivo del covid l'impegno di Tommaso si è arrestato: non potendo far visita in maniera diretta a bambini e famiglie, decise di scendere per strada, così la gente poteva salutarlo dai balconi: l'iniziativa si rivelò un successo.
[YOUTUBE]
«Nel tempo che dedico al volontariato coinvolgo anche chi mi supporta sempre, la mia famiglia, composta dalla mia compagna Maria e dai miei due figli, Giuseppe e Paolo. Paolo è un bambino speciale perché è autistico – racconta –mi sento fortunato perché la sua situazione non è grave, non abbiamo motivo di far prendere il sopravvento al dolore».
La missione di Tommaso è mossa da una consapevolezza: non c'è soddisfazione più grande di donare il proprio tempo libero a chi ha bisogno di un sorriso. «I miei superpoteri derivano dal cuore –sottolinea –ogni volta che riesco a tirare su di morale i bambini e i loro genitori so di aver raggiunto il mio obiettivo».
La dedizione di Tommaso è arrivata anche a Papa Francesco, che ha spedito al supereroe ruvese una lettera di benedizione. «Il mio sogno rimane quello di incontrare il Papa, anche Spiderman ha bisogno di un abbraccio, io ci spero e ci proverò con tutte le mie forze».
Di recente Tommaso ha ricevuto anche dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, una targa per l'impegno solidale nei confronti dei bambini attraverso il volontariato. «Ringrazio la consigliera Angela Perna, Nicola Loprieno e Francesco Ventrella per avermi fatto recapitare questo riconoscimento».
Lorenzini è anche socio di "Agebeo", onlus che si prende cura dei piccoli pazienti oncologici e delle rispettive famiglie. Lunedì scorso Spiderman ha anche partecipato all'inaugurazione a Bari del villaggio Agebeo "Trenta Ore per la Vita", alla presenza di Lorella Cuccarini, madrina del progetto, e Michele Farina, presidente Agebeo. «L'associazione di cui faccio parte, di cui Isabella Spada è vicepresidente, è un collante enorme che tiene insieme coloro che vogliono mettersi a disposizione degli altri – conclude – sono grato per tutto questo».