"I Cammini della Murgia", dal GAL finanziamenti a fondo perduto per ridare vita ai ruderi di interesse storico artistico
Possono partecipare al bando enti pubblici e soggetti privati con la qualifica di onlus ovvero iscritti al registro unico nazionale del terzo settore
mercoledì 7 ottobre 2020
È stato pubblicato sul sito web www.galmurgiapiu.eu l'avviso Azione 1 – I cammini della Murgia* Intervento 1.3 – Sostegno a investimenti per il restauro e la riqualificazione di aree, edifici e manufatti di fruizione pubblica di interesse storico-culturale-artistico, paesaggistico e naturalistico, nonché azioni di sensibilizzazione in materia ambientale - Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 Puglia Misura 19 "Sostegno alla sviluppo locale leader" sottomisura 19.2 "Sostegno all'esecuzione nell'ambito degli interventi della strategia"
L'Avviso è rivolto agli Enti Pubblici ed ai soggetti privati, costituiti da non meno di 5 (cinque) anni antecedenti alla data di rilascio della domanda di sostegno, aventi come oggetto sociale la tutela dei beni culturali e/o paesaggistici e/o naturalistici, in possesso della qualifica di ONLUS ovvero iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore nella sezione organizzazioni di volontariato o nella sezione Enti filantropici.
L'intervento, operativo limitatamente ai comuni di Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Spinazzola, ha ad oggetto le operazioni di restauro e riqualificazione del patrimonio culturale, dei siti di interesse naturalistico e/o paesaggistico, nonché le attività di sensibilizzazione ambientale. Sono anche sostenuti gli investimenti inerenti alla fruizione a fini turistici di tali beni, con particolare riguardo all'accesso da parte delle persone con disabilità e la fruizione attraverso le nuove tecnologie.
Sono finanziati con un contributo a fondo perduto pari al 100% le seguenti tipologie di spesa:
Inoltre, sempre dall'approfondimento dell'avviso è esplicita un'attenzione particolare per gli investimenti utili a soddisfare i bisogni dei fruitori dei servizi del turismo accessibile; infatti, le richieste di contributo finalizzate all'acquisto di attrezzature utili per superare le barriere della disabilità motoria, sensoriale e intellettiva potranno beneficiare di premialità in termini di punteggio.
I soggetti interessati a partecipare dovranno delegare un tecnico per l'accesso al portale SIAN, entro le ore 12:00 del 26 ottobre 2020. Il termine ultimo per l'invio delle domande è fissato alle ore 13:00 del 9 novembre 2020.
Per ogni ulteriore approfondimento sull'avviso pubblico è possibile trasmettere una FAQ all'indirizzo info@galmurgiapiu.eu , oppure fissare un appuntamento telefonico/skype o in presenza presso la sede operativa del GAL Murgia Più a Spinazzola.
L'Avviso è rivolto agli Enti Pubblici ed ai soggetti privati, costituiti da non meno di 5 (cinque) anni antecedenti alla data di rilascio della domanda di sostegno, aventi come oggetto sociale la tutela dei beni culturali e/o paesaggistici e/o naturalistici, in possesso della qualifica di ONLUS ovvero iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore nella sezione organizzazioni di volontariato o nella sezione Enti filantropici.
L'intervento, operativo limitatamente ai comuni di Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Spinazzola, ha ad oggetto le operazioni di restauro e riqualificazione del patrimonio culturale, dei siti di interesse naturalistico e/o paesaggistico, nonché le attività di sensibilizzazione ambientale. Sono anche sostenuti gli investimenti inerenti alla fruizione a fini turistici di tali beni, con particolare riguardo all'accesso da parte delle persone con disabilità e la fruizione attraverso le nuove tecnologie.
Sono finanziati con un contributo a fondo perduto pari al 100% le seguenti tipologie di spesa:
- investimenti materiali per il recupero architettonico, il risanamento conservativo, il restauro e la riqualificazione di edifici ed aree di documentato interesse storico o archeologico
- investimenti materiali per la salvaguardia e/o il ripristino di habitat di interesse conservazionistico e/o per la creazione di elementi di connessione ecologica
- acquisizione o sviluppo di programmi informatici (mappe digitali, realtà aumentata, sistemi di e-booking etc.) e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d'autore, marchi commerciali, strettamente connessi agli investimenti di cui alle lettere a) e b), per un importo massimo complessivo di spesa ammissibile pari ad Euro 5.000,00;
- acquisto di immobili, compresi i terreni non edificati e i terreni edificati, se connessi con gli investimenti di cui alle lettere a) e b), per un importo non superiore al 10% della spesa totale ammissibile dell'operazione considerata.
- spese generali collegate alle spese di cui alle lettere a) e b), in percentuale non superiore al 12% degli investimenti ammessi a contributo di cui alle lettere a) e b). Le spese generali comprendono onorari e compensi per consulenze in materia ambientale;
- studi sulle specie e gli habitat di interesse comunitario (studi, censimenti, rilievi) e azioni di comunicazione e informazione sulla Rete Natura 2000 (banche dati, siti web, filmati, pubblicazioni), per un importo massimo complessivo di spesa ammissibile pari ad Euro 15.000,00.
Inoltre, sempre dall'approfondimento dell'avviso è esplicita un'attenzione particolare per gli investimenti utili a soddisfare i bisogni dei fruitori dei servizi del turismo accessibile; infatti, le richieste di contributo finalizzate all'acquisto di attrezzature utili per superare le barriere della disabilità motoria, sensoriale e intellettiva potranno beneficiare di premialità in termini di punteggio.
I soggetti interessati a partecipare dovranno delegare un tecnico per l'accesso al portale SIAN, entro le ore 12:00 del 26 ottobre 2020. Il termine ultimo per l'invio delle domande è fissato alle ore 13:00 del 9 novembre 2020.
Per ogni ulteriore approfondimento sull'avviso pubblico è possibile trasmettere una FAQ all'indirizzo info@galmurgiapiu.eu , oppure fissare un appuntamento telefonico/skype o in presenza presso la sede operativa del GAL Murgia Più a Spinazzola.