Giornata della Memoria, una mostra sulle legge razziali
Visita guidata gratuita curata dallo storico Vito Carlo Mancino
giovedì 26 gennaio 2017
10.07
Venerdì 27 gennaio, in occasione della Giornata della memoria per le vittime della Shoah, sarà possibile partecipare a una visita guidata gratuita aperta della mostra "1938-1948 Dalle leggi razziali a Israele: il viaggio della speranza e il ruolo dell'Italia" allestita presso la Pinacoteca Comunale d'Arte Contemporanea di Ruvo di Puglia, in Viale Madonna delle Grazie 2. La visita guidata inizierà alle ore 18.00 e sarà curata dallo storico Vito Carlo Mancino.
La mostra didattica, proposta dall'Assessorato alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Ruvo di Puglia, è organizzata dalla Coop. Soc. Il Nuovo Fantarca onlus di Bari in collaborazione con la casa editrice Proedi di Milano.
Il progetto, curato da Andrea Jarach, presenta 25 pannelli che ripercorrono il periodo storico che va dalla promulgazione delle leggi per la difesa della razza alla persecuzione degli ebrei in Italia con l'occupazione tedesca e la collaborazione fascista, soffermandosi su nascita del sionismo in Europa, seconda guerra mondiale e risoluzione ONU 181/47 con l'approvazione del piano per la separazione della Palestina.
Alcuni pannelli spiegano il significato di parole come: "giudeo", "israelita", "pogrom", "razza", "razzismo", "musulmano", "palestinese", "Palestina", "Israele", "sionismo" e altre ancora.
Tre pannelli in particolare sono dedicati alla Puglia con riferimenti alla comunità ebraica temporanea di Bari (1943-1950); alle navi della speranza partite da Bari tra l'agosto e l'ottobre del 1945, alla comunità ebraica di Sannicandro Garganico, alla diaspora ebraica in Puglia e al campo 34 di Santa Maria al Bagno.
La mostra sarà visitabile da tutti dalle ore 18.00 alle ore 20.00 fino a sabato 28 gennaio.
La mostra didattica, proposta dall'Assessorato alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Ruvo di Puglia, è organizzata dalla Coop. Soc. Il Nuovo Fantarca onlus di Bari in collaborazione con la casa editrice Proedi di Milano.
Il progetto, curato da Andrea Jarach, presenta 25 pannelli che ripercorrono il periodo storico che va dalla promulgazione delle leggi per la difesa della razza alla persecuzione degli ebrei in Italia con l'occupazione tedesca e la collaborazione fascista, soffermandosi su nascita del sionismo in Europa, seconda guerra mondiale e risoluzione ONU 181/47 con l'approvazione del piano per la separazione della Palestina.
Alcuni pannelli spiegano il significato di parole come: "giudeo", "israelita", "pogrom", "razza", "razzismo", "musulmano", "palestinese", "Palestina", "Israele", "sionismo" e altre ancora.
Tre pannelli in particolare sono dedicati alla Puglia con riferimenti alla comunità ebraica temporanea di Bari (1943-1950); alle navi della speranza partite da Bari tra l'agosto e l'ottobre del 1945, alla comunità ebraica di Sannicandro Garganico, alla diaspora ebraica in Puglia e al campo 34 di Santa Maria al Bagno.
La mostra sarà visitabile da tutti dalle ore 18.00 alle ore 20.00 fino a sabato 28 gennaio.