Tabaccheria Tesoro e rivenditore di auto presi di mira nella notte
L'intervento della metronotte ha limitato i danni
giovedì 7 aprile 2016
8.57
Questa notte intorno alle ore 3,00, una banda di ignoti malviventi ha di nuovo assaltato, fiamma ossidrica alla mano, la tabaccheria Tesoro sita sull'estramurale Scarlatti nei pressi di via vecchia Corato.
La banda è arrivata sul posto a bordo di una audi a6 berlina di colore blu, per poter meglio lavorare, i banditi hanno anche spostato, dopo averne rotto il vetro anterire sinistro, un'altra vettura, parcheggiata proprio di fronte la saracinesca della tabaccheria. Con la fiamma ossidrica hanno sciolto i lucchetti e non appena riusciti a sollevare la saracinesca in tre si sono fiondati all'interno dell'esercizio dova hanno fatto man bassa di sigarette ed altri articoli, mentre il complice li attendeva a bordo della audi.
Solo grazie all'immediato intervento delle pattuglie della metronotte, provocato dall'impianto di allarme e radiocollegamento, l'azione dei tre non ha avuto conseguenze peggiori. Infatti una cospicua parte del bottino è stata abbandonata a terra nella tabaccheria.
La banda è comunque riuscita e dileguarsi. Non si conosce al momento l'ammontare del botttino, in quanto sono ancora in corso le operazioni di riordino e invantario.
Esattamente negli stessi momenti in cui veniva assaltato il tabaccaio, un altro tentativo di furto veniva messo in atto ai danni di una rivendita di autoveicoli, sita in territorio di Ruvo sulla s.p. 231, ai confini con il territrio di Corato. Anche in questo caso i ladri hanno tentato di sabotare l'impianto di allarme dell'aziendae di asportare un veicolo fiat doblo', che hanno aperto rompendone il vetro anteriore sinistro, ma hanno dovuto mollare tutto e squagliarsela per l'intervento immediato dei vigilantes.
La banda è arrivata sul posto a bordo di una audi a6 berlina di colore blu, per poter meglio lavorare, i banditi hanno anche spostato, dopo averne rotto il vetro anterire sinistro, un'altra vettura, parcheggiata proprio di fronte la saracinesca della tabaccheria. Con la fiamma ossidrica hanno sciolto i lucchetti e non appena riusciti a sollevare la saracinesca in tre si sono fiondati all'interno dell'esercizio dova hanno fatto man bassa di sigarette ed altri articoli, mentre il complice li attendeva a bordo della audi.
Solo grazie all'immediato intervento delle pattuglie della metronotte, provocato dall'impianto di allarme e radiocollegamento, l'azione dei tre non ha avuto conseguenze peggiori. Infatti una cospicua parte del bottino è stata abbandonata a terra nella tabaccheria.
La banda è comunque riuscita e dileguarsi. Non si conosce al momento l'ammontare del botttino, in quanto sono ancora in corso le operazioni di riordino e invantario.
Esattamente negli stessi momenti in cui veniva assaltato il tabaccaio, un altro tentativo di furto veniva messo in atto ai danni di una rivendita di autoveicoli, sita in territorio di Ruvo sulla s.p. 231, ai confini con il territrio di Corato. Anche in questo caso i ladri hanno tentato di sabotare l'impianto di allarme dell'aziendae di asportare un veicolo fiat doblo', che hanno aperto rompendone il vetro anteriore sinistro, ma hanno dovuto mollare tutto e squagliarsela per l'intervento immediato dei vigilantes.