Furto in villa a Calendano, ladri speronano volante Metronotte
Inseguimento lungo la sp 231, i malviventi fuggono nel centro abitato di Bitonto
martedì 16 maggio 2017
9.53
Rapina in villa e inseguimento ieri sera sulle strade intorno a Calendano. Erano le 21 quando un gruppo di malviventi ha attaccato una villa in zona Calendano, alla periferia di Ruvo. L'allarme giunto alla centrale della Metronotte ha subito fatto scattare il dispositivo di intervento delle pattuglie di zona che, una volta sul posto, hanno intercettato una a Fiat Stilo. Quest'ultima, alla vista dell'auto di servizio, ha tentato la fuga a velocità sostenuta lungo l'unico viale di accesso speronando la volante dei Metronotte.
Da qui ne è scaturito un lungo inseguimento. I ladri, a bordo della Stilo, hanno provato dopo aver sfondato il blocco sulla strada, hanno scavalcato un muretto a secco pur di guadagnare una via di fuga in direzione Terlizzi.
L'inseguimento è proseguito lungo la Sp 231 con altre tre pattuglie della Metronotte che contemporaneamente hanno allertato anche i Carabinieri. I militari di Terlizzi, in pochissimi minuti, hanno messo in allerta tutte le pattuglie disponibili per inseguire i malviventi. La folle corsa è andata avanti nel centro abitato di Bitonto dove i malviventi, ormai in trappola, hanno abbandonato l'auto facendo perdere le proprie tracce, lasciando la refurtiva all'interno dell'abitacolo.
Da qui ne è scaturito un lungo inseguimento. I ladri, a bordo della Stilo, hanno provato dopo aver sfondato il blocco sulla strada, hanno scavalcato un muretto a secco pur di guadagnare una via di fuga in direzione Terlizzi.
L'inseguimento è proseguito lungo la Sp 231 con altre tre pattuglie della Metronotte che contemporaneamente hanno allertato anche i Carabinieri. I militari di Terlizzi, in pochissimi minuti, hanno messo in allerta tutte le pattuglie disponibili per inseguire i malviventi. La folle corsa è andata avanti nel centro abitato di Bitonto dove i malviventi, ormai in trappola, hanno abbandonato l'auto facendo perdere le proprie tracce, lasciando la refurtiva all'interno dell'abitacolo.