Fumo dal tetto di una casa di Ruvo di Puglia: a fuoco la cassa fumaria
L'episodio ieri sera in via Prampolini, nessuno è rimasto ferito. Sul posto i Vigili del Fuoco e gli agenti della Metronotte
martedì 3 dicembre 2024
19.16
Forse un momento di distrazione che ha rischiato di trasformare una abitazione di Ruvo di Puglia in una fornace. Ieri, infatti, il fumo di una stufa a legno ha invaso l'intero immobile e solo l'intervento dei Vigili del Fuoco, allertati da una pattuglia della Metronotte, ha evitato una tragedia. Nessuno, per fortuna, è rimasto ferito.
I fatti sono avvenuti nella serata di ieri, intorno alle ore 19.40, in un appartamento al piano terra e al primo piano di un edificio popolare di via Prampolini. Mentre il proprietario era sotto la doccia, il fumo, in pochissimo tempo, ha iniziato ad inondare l'intera casa, anche a causa del malfunzionamento della canna fumaria, che sembra essere la causa dell'accaduto. E proprio «la canna fumaria che fumava in modo anomalo» non è passata inosservata ad una pattuglia della Metronotte.
L'uomo all'interno ha rischiato seriamente la vita e soltanto il passaggio di un'auto dell'istituto di vigilanza privato ha evitato una probabile tragedia: il fumo, infatti, aveva già invaso le stanze al primo piano. L'agente di pattuglia ha afferrato lo smartphone e ha composto il 112, il numero di emergenza. Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Corato, i quali hanno rapidamente messo in sicurezza l'appartamento e aiutato il proprietario ad abbandonare l'abitazione.
Portati in salvo anche due cani trovati all'interno, i caschi rossi hanno eseguito un sopralluogo nelle stanze, per verificare che non vi fossero danni strutturali allo stabile. Nelle prossime ore saranno quantificati i danni. Nessuna conseguenza, invece, per l'uomo all'interno, fatta eccezione per una grande dose di spavento.
I fatti sono avvenuti nella serata di ieri, intorno alle ore 19.40, in un appartamento al piano terra e al primo piano di un edificio popolare di via Prampolini. Mentre il proprietario era sotto la doccia, il fumo, in pochissimo tempo, ha iniziato ad inondare l'intera casa, anche a causa del malfunzionamento della canna fumaria, che sembra essere la causa dell'accaduto. E proprio «la canna fumaria che fumava in modo anomalo» non è passata inosservata ad una pattuglia della Metronotte.
L'uomo all'interno ha rischiato seriamente la vita e soltanto il passaggio di un'auto dell'istituto di vigilanza privato ha evitato una probabile tragedia: il fumo, infatti, aveva già invaso le stanze al primo piano. L'agente di pattuglia ha afferrato lo smartphone e ha composto il 112, il numero di emergenza. Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Corato, i quali hanno rapidamente messo in sicurezza l'appartamento e aiutato il proprietario ad abbandonare l'abitazione.
Portati in salvo anche due cani trovati all'interno, i caschi rossi hanno eseguito un sopralluogo nelle stanze, per verificare che non vi fossero danni strutturali allo stabile. Nelle prossime ore saranno quantificati i danni. Nessuna conseguenza, invece, per l'uomo all'interno, fatta eccezione per una grande dose di spavento.