Fototrappole anche a Ruvo contro l'abbandono dei rifiuti
Lo ha annunciato il direttore Asipu: «Grave piaga in tutte le città servite»
giovedì 13 ottobre 2016
8.44
Fototrappole e filmati ripresi di nascosto contro i cittadini che abbandonano sacchi di rifiuti in campagna. Lo ha annunciato l'altra sera in consiglio comunale a Terlizzi, Salvatore Mastrorilli, direttore dell'Asipu, l'azienda che gestisce la raccolta differenziata a Terlizzi così come anche a Corato e a Ruvo.
E a Ruvo i problemi non sono differenti da quelli di Terlizzi. Dall'introduzione del porta a porta è ancora presente il fenomeno dell'abbandono illecito dei rifiuti, tanto nelle zone di campagne quanto nei quartieri periferici. «Una piaga che rileviamo in tutti i territori serviti», ha ammesso Mastrorilli nel corso di un'audizione dedicata al tema dei rifiuti.
Cosa fare allora? La prevenzione non basta più. Mastrorilli ha annunciato la pubblicazione nei prossimi giorni di un dossier con «gli esiti dei controlli effettuati in discreto sul territorio: con l'ausilio di un operatore professionale autorizzato abbiamo effettuato dei rilievi per individuare quelle persone che violano l'articolo 192 del codice penale che riguarda l'abbandono dei rifiuti. Questo anche per far comprendere che c'è qualcuno che controlla.»
Un'azione che riguarda anche il territorio di Ruvo. Non a caso ci sono aree di campagna si trovano a metà fra Terlizzi e Ruvo. Contrada fondo Rotondo, una stretta via rurale che si affaccia sulla provinciale Ruvo-Molfetta intersecando tutto il territorio di Terlizzi, è l'emblema di questa inerzia: qui s'incrociano vere e proprie colline di spazzatura di ogni tipo che strabordano fin sulla provinciale.
Forse si tratta solo di un deterrente, fatto sta che zitta zitta l'Asipu nelle ultime settimane ha puntato gli occhi delle telecamere contro quelle persone non ancora arrese alle regole della differenziata che abbandono i sacchetti in zone di campagna.
E a Ruvo i problemi non sono differenti da quelli di Terlizzi. Dall'introduzione del porta a porta è ancora presente il fenomeno dell'abbandono illecito dei rifiuti, tanto nelle zone di campagne quanto nei quartieri periferici. «Una piaga che rileviamo in tutti i territori serviti», ha ammesso Mastrorilli nel corso di un'audizione dedicata al tema dei rifiuti.
Cosa fare allora? La prevenzione non basta più. Mastrorilli ha annunciato la pubblicazione nei prossimi giorni di un dossier con «gli esiti dei controlli effettuati in discreto sul territorio: con l'ausilio di un operatore professionale autorizzato abbiamo effettuato dei rilievi per individuare quelle persone che violano l'articolo 192 del codice penale che riguarda l'abbandono dei rifiuti. Questo anche per far comprendere che c'è qualcuno che controlla.»
Un'azione che riguarda anche il territorio di Ruvo. Non a caso ci sono aree di campagna si trovano a metà fra Terlizzi e Ruvo. Contrada fondo Rotondo, una stretta via rurale che si affaccia sulla provinciale Ruvo-Molfetta intersecando tutto il territorio di Terlizzi, è l'emblema di questa inerzia: qui s'incrociano vere e proprie colline di spazzatura di ogni tipo che strabordano fin sulla provinciale.
Forse si tratta solo di un deterrente, fatto sta che zitta zitta l'Asipu nelle ultime settimane ha puntato gli occhi delle telecamere contro quelle persone non ancora arrese alle regole della differenziata che abbandono i sacchetti in zone di campagna.