Foibe, Chieco: "Lavorare insieme contro ogni forma di violenza"
Il messaggio del sindaco nel Giorno del Ricordo
mercoledì 10 febbraio 2021
9.05
Nel Giorno del Ricordo, le parole del sindaco Pasquale Chieco.
"A cosa serve davvero ricordare il passato?
Serve a creare valore, ad acquisire insegnamenti, ad avere coscienza del presente, a guardare avanti con la giusta consapevolezza.
Oggi si commemorano gli eccidi delle foibe.
È compito degli storici ricostruire le cause delle atrocità commesse dai partigiani jugoslavi nei confronti degli Italiani nel secondo dopoguerra sul confine orientale e i motivi dell'odio profondo della popolazione slava nei confronti degli Italiani.
Qui, oggi, in questo Giorno del Ricordo a me preme sottolineare come tra le cause di quell'orrore ci furono anche motivi etnici: in quegli anni molte persone furono uccise semplicemente perché italiane.
Quella delle foibe, non dimentichiamolo, è anche una terribile storia di razzismo, di discriminazione etnica, di odio verso persone percepite come straniere, come diverse.
Il mio auspicio per questa giornata è che ci si ricordi sempre di quanto sia fondamentale, nella costruzione di un mondo in pace, lavorare per il rispetto tra culture diverse, per il dialogo tra differenze, contro ogni forma di violenza e discriminazione.
È un impegno, è un dovere".
"A cosa serve davvero ricordare il passato?
Serve a creare valore, ad acquisire insegnamenti, ad avere coscienza del presente, a guardare avanti con la giusta consapevolezza.
Oggi si commemorano gli eccidi delle foibe.
È compito degli storici ricostruire le cause delle atrocità commesse dai partigiani jugoslavi nei confronti degli Italiani nel secondo dopoguerra sul confine orientale e i motivi dell'odio profondo della popolazione slava nei confronti degli Italiani.
Qui, oggi, in questo Giorno del Ricordo a me preme sottolineare come tra le cause di quell'orrore ci furono anche motivi etnici: in quegli anni molte persone furono uccise semplicemente perché italiane.
Quella delle foibe, non dimentichiamolo, è anche una terribile storia di razzismo, di discriminazione etnica, di odio verso persone percepite come straniere, come diverse.
Il mio auspicio per questa giornata è che ci si ricordi sempre di quanto sia fondamentale, nella costruzione di un mondo in pace, lavorare per il rispetto tra culture diverse, per il dialogo tra differenze, contro ogni forma di violenza e discriminazione.
È un impegno, è un dovere".