Gli studenti del liceo Oriani di Corato a Bruxelles
42 alunni al Parlamento Europeo per il progetto "Together in Europe. Europa, patria comune"
martedì 5 dicembre 2023
9.26
Si è concluso a Bruxelles il percorso del PCTO "Together in Europe. Europa, patria comune" per le classi II A, II B e III C dell'indirizzo linguistico del Liceo Classico Oriani di Corato: sono stati tre giorni intensi e coinvolgenti che hanno fatto vivere un'esperienza memorabile agli studenti coinvolti nel progetto.
La visita alle sedi delle istituzioni europee è stata preceduta da una prima fase di formazione presso il liceo a cura dell'associazione MEP (Model European Parliament), tesa a far conoscere agli studenti le istituzioni dell'Unione Europea e il loro funzionamento. A questa sono seguiti i lavori di simulazione delle attività delle commissioni e dell'assemblea plenaria del Parlamento Europeo in una sessione scolastica, una regionale e, infine, nella XXX Sessione Nazionale del MEP a Palermo dell'ottobre scorso. A chiusura del percorso, accompagnati dalle loro docenti referenti, ben 42 alunni sono volati alla volta di Bruxelles per visitare i luoghi dove si svolgono le attività che avevano simulato. Dal Rond Point Schuman, passando davanti all'imponente palazzo Berlaymont, sede della Commissione Europea e simbolo dell'UE, ci si è diretti verso la sede del Parlamento Europeo.
L'onorevole Chiara Gemma ha ospitato studenti e docenti ai quali, oltre alla funzione del Parlamento, alle competenze e alle procedure legislative, sono stati illustrati vari altri aspetti, quali la ripartizione dei seggi, la composizione dei gruppi politici e la calendarizzazione delle attività svolte durante l'anno dagli europarlamentari. Gli studenti hanno, inoltre, potuto visitare la sede del CESE, Comitato Economico e Sociale Europeo, organo consultivo dell'UE, istituito con il Trattato di Roma del 1957, nel quale sono rappresentati tutti i settori della società civile organizzata.
Il Capo Unità, il dottor Domenico Cosmai, ha illustrato gli obiettivi e i compiti del CESE, le categorie sociali e professionali in esso rappresentate, nonché la sua visione, cioè quella di "una società in cui i cittadini abbiano voce in capitolo riguardo al proprio futuro e a quello dei loro figli, i giovani possano nutrire la speranza di un posto di lavoro e di una vita dignitosa, e tutti si sentano capaci, coinvolti, rispettati e sicuri nella propria vita quotidiana." Il dottor Cosmai ha inoltre risposto con disponibilità alle domande poste in merito alle opportunità di carriera per i giovani nelle istituzioni europee, alle competenze richieste, e, sollecitato dagli stessi studenti, ha fatto riferimento alla sua esperienza diretta.
Entrambi gli incontri sono risultati di ampio interesse per gli alunni, affascinati dai luoghi e dalle persone da cui sicuramente hanno tratto ispirazione e soprattutto consapevolezza dell'impegno e del lavoro necessari a raggiungere i propri obiettivi. La visita al Parlamentarium e un percorso attraverso display multimediali interattivi hanno consentito, infine, di ripercorrere le tappe fondamentali della storia dell'Unione Europea e osservare da vicino il lavoro quotidiano degli eurodeputati.
Il resto del viaggio è stato vivere in ogni momento la quotidianità di una città con le sue bellezze artistiche e architettoniche, dalla magia delle luci nella Grande Place in pieno clima natalizio, allo stile nordico delle cattedrali gotiche come Notre Dame du Sablon e Saint Michel, allo splendido museo Magritte, ai tanti edifici, ristoranti, negozi e case in stile liberty, al profumo dei suoi waffle, al sapore dei suoi pregiati cioccolatini.
Bruxelles rimarrà di certo nel cuore di molti ragazzi.
La visita alle sedi delle istituzioni europee è stata preceduta da una prima fase di formazione presso il liceo a cura dell'associazione MEP (Model European Parliament), tesa a far conoscere agli studenti le istituzioni dell'Unione Europea e il loro funzionamento. A questa sono seguiti i lavori di simulazione delle attività delle commissioni e dell'assemblea plenaria del Parlamento Europeo in una sessione scolastica, una regionale e, infine, nella XXX Sessione Nazionale del MEP a Palermo dell'ottobre scorso. A chiusura del percorso, accompagnati dalle loro docenti referenti, ben 42 alunni sono volati alla volta di Bruxelles per visitare i luoghi dove si svolgono le attività che avevano simulato. Dal Rond Point Schuman, passando davanti all'imponente palazzo Berlaymont, sede della Commissione Europea e simbolo dell'UE, ci si è diretti verso la sede del Parlamento Europeo.
L'onorevole Chiara Gemma ha ospitato studenti e docenti ai quali, oltre alla funzione del Parlamento, alle competenze e alle procedure legislative, sono stati illustrati vari altri aspetti, quali la ripartizione dei seggi, la composizione dei gruppi politici e la calendarizzazione delle attività svolte durante l'anno dagli europarlamentari. Gli studenti hanno, inoltre, potuto visitare la sede del CESE, Comitato Economico e Sociale Europeo, organo consultivo dell'UE, istituito con il Trattato di Roma del 1957, nel quale sono rappresentati tutti i settori della società civile organizzata.
Il Capo Unità, il dottor Domenico Cosmai, ha illustrato gli obiettivi e i compiti del CESE, le categorie sociali e professionali in esso rappresentate, nonché la sua visione, cioè quella di "una società in cui i cittadini abbiano voce in capitolo riguardo al proprio futuro e a quello dei loro figli, i giovani possano nutrire la speranza di un posto di lavoro e di una vita dignitosa, e tutti si sentano capaci, coinvolti, rispettati e sicuri nella propria vita quotidiana." Il dottor Cosmai ha inoltre risposto con disponibilità alle domande poste in merito alle opportunità di carriera per i giovani nelle istituzioni europee, alle competenze richieste, e, sollecitato dagli stessi studenti, ha fatto riferimento alla sua esperienza diretta.
Entrambi gli incontri sono risultati di ampio interesse per gli alunni, affascinati dai luoghi e dalle persone da cui sicuramente hanno tratto ispirazione e soprattutto consapevolezza dell'impegno e del lavoro necessari a raggiungere i propri obiettivi. La visita al Parlamentarium e un percorso attraverso display multimediali interattivi hanno consentito, infine, di ripercorrere le tappe fondamentali della storia dell'Unione Europea e osservare da vicino il lavoro quotidiano degli eurodeputati.
Il resto del viaggio è stato vivere in ogni momento la quotidianità di una città con le sue bellezze artistiche e architettoniche, dalla magia delle luci nella Grande Place in pieno clima natalizio, allo stile nordico delle cattedrali gotiche come Notre Dame du Sablon e Saint Michel, allo splendido museo Magritte, ai tanti edifici, ristoranti, negozi e case in stile liberty, al profumo dei suoi waffle, al sapore dei suoi pregiati cioccolatini.
Bruxelles rimarrà di certo nel cuore di molti ragazzi.