Festa della scuola, un premio per gli studenti migliori
Il premio conferito dal Rotary di Trani
domenica 1 ottobre 2017
11.32
Anche quest'anno, al Liceo Scientifico di Trani, si è rinnovato l'appuntamento con la Festa della Scuola, la manifestazione organizzata dal Rotary Club per premiare le eccellenze scolastiche del territorio.
Giunta alla 54esima edizione, la manifestazione, alla presenza di autorità, docenti e un gran numero di rotariani, oltre naturalmente agli studenti e ai loro familiari, ha dimostrato ancora una volta l'impegno del club che ogni anno premia con borse di studio, attestati di merito e medaglie, i diplomati più meritevoli delle scuole di secondo grado di Andria, Barletta, Bisceglie, Corato e Trani. Quest'anno ben 88 gli studenti segnalati dagli istituti di appartenenza, che hanno dimostrato di aver svolto bene il proprio lavoro scolastico, adempiuto al proprio dovere, con costante impegno durante tutto il quinquennio di studi.
A fare gli onori di casa la professoressa Angela Tannoia, dirigente del Liceo Scientifico. Futuro e ambiente i temi affrontati durante il corso della serata: «E' su questi argomenti – ha detto il presidente Giuseppe D'Angelo - che vogliamo aprire una finestra ai ragazzi per le nuove opportunità di lavoro per il futuro. Spesso noi adulti non riusciamo ad immaginare quali possano essere le professioni del futuro, ma in questi ambiti siamo convinti che sarà necessario individuare esperti e professionisti che dovranno necessariamente affrontare questi due temi prevalenti per l'intero pianeta».
Ospiti d'eccezione Lorenzo Bellicini, Direttore Cresme (Centro ricerche economiche e sociali del mercato dell'edilizia) che ha concentrato l'attenzione su futuro e professioni portando come esempio l'istituto per il quale lavora. «Cresme è il principale soggetto in Italia in grado di aggregare e mettere in contatto i principali attori dell'industria delle costruzioni, un'eccezionale rete tecnica d'élite che oggi rappresenta associazioni imprenditoriali, istituti finanziari, professionisti, enti e amministrazioni pubbliche, singole imprese, e costituisce il punto di riferimento per tutta l'attività di ricerca e di analisi dell'istituto».
Anche Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, ha sottolineato di quanto i giovani di oggi siano chiamati più delle passate generazioni a confrontarsi con i temi ambientali, al centro di un dibattito che esula i confini nazionali ma che riguarda l'intero pianeta: «E' assolutamente indispensabile che la scuola educhi al rispetto dell'ambiente. Le prossime generazioni saranno chiamate a confrontarsi su tali temi in considerazione delle problematiche ed emergenze ambientali a cui stiamo andando incontro».
La manifestazione, tesa a valorizzare i "cervelli" del territorio, è il giusto riconoscimento all'impegno e allo studio, che privilegia il merito delle nuove generazioni, chiamate a una sfida non facile, visti i tempi in cui oggi viviamo
Giunta alla 54esima edizione, la manifestazione, alla presenza di autorità, docenti e un gran numero di rotariani, oltre naturalmente agli studenti e ai loro familiari, ha dimostrato ancora una volta l'impegno del club che ogni anno premia con borse di studio, attestati di merito e medaglie, i diplomati più meritevoli delle scuole di secondo grado di Andria, Barletta, Bisceglie, Corato e Trani. Quest'anno ben 88 gli studenti segnalati dagli istituti di appartenenza, che hanno dimostrato di aver svolto bene il proprio lavoro scolastico, adempiuto al proprio dovere, con costante impegno durante tutto il quinquennio di studi.
A fare gli onori di casa la professoressa Angela Tannoia, dirigente del Liceo Scientifico. Futuro e ambiente i temi affrontati durante il corso della serata: «E' su questi argomenti – ha detto il presidente Giuseppe D'Angelo - che vogliamo aprire una finestra ai ragazzi per le nuove opportunità di lavoro per il futuro. Spesso noi adulti non riusciamo ad immaginare quali possano essere le professioni del futuro, ma in questi ambiti siamo convinti che sarà necessario individuare esperti e professionisti che dovranno necessariamente affrontare questi due temi prevalenti per l'intero pianeta».
Ospiti d'eccezione Lorenzo Bellicini, Direttore Cresme (Centro ricerche economiche e sociali del mercato dell'edilizia) che ha concentrato l'attenzione su futuro e professioni portando come esempio l'istituto per il quale lavora. «Cresme è il principale soggetto in Italia in grado di aggregare e mettere in contatto i principali attori dell'industria delle costruzioni, un'eccezionale rete tecnica d'élite che oggi rappresenta associazioni imprenditoriali, istituti finanziari, professionisti, enti e amministrazioni pubbliche, singole imprese, e costituisce il punto di riferimento per tutta l'attività di ricerca e di analisi dell'istituto».
Anche Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, ha sottolineato di quanto i giovani di oggi siano chiamati più delle passate generazioni a confrontarsi con i temi ambientali, al centro di un dibattito che esula i confini nazionali ma che riguarda l'intero pianeta: «E' assolutamente indispensabile che la scuola educhi al rispetto dell'ambiente. Le prossime generazioni saranno chiamate a confrontarsi su tali temi in considerazione delle problematiche ed emergenze ambientali a cui stiamo andando incontro».
La manifestazione, tesa a valorizzare i "cervelli" del territorio, è il giusto riconoscimento all'impegno e allo studio, che privilegia il merito delle nuove generazioni, chiamate a una sfida non facile, visti i tempi in cui oggi viviamo